“Vergogna”. Salvatore Parolisi, bufera per quello che è successo nell’intervista a Chi l’ha visto
Intervista esclusiva a Salvatore Parolisi a Chi l’ha visto? L’ex caporale maggiore è in permesso premio dal carcere di Bollate, dove è recluso dopo la condanna a 20 anni di carcere per aver ucciso sua moglie Melania Rea. Una storia di cronaca nera iniziata il 18 aprile 2011, quando la 29enne scompare sul Colle San Marco di Ascoli Piceno, dove era andata insieme al marito e alla figlia Vittoria di 18 mesi. Il suo cadavere viene scoperto due giorni dopo in un bosco di Ripe di Civitella, in provincia di Teramo e per il suo omicidio viene condannato il marito Salvatore Parolisi.
A Chi l`ha visto?, nella puntata del 5 luglio su Rai 3, Salvatore Parolisi ha parlato per la prima volta dopo la condanna. L’ex caporale maggiore ha già scontato 12 anni, può ora usufruire dei permessi giornalieri. E proprio all’uscita del carcere milanese di Bollate, la giornalista della trasmissione condotta da Federica Sciarelli, lo ha intervistato.
Salvatore Parolisi a Chi l’ha visto, il dolore del fratello di Melania Rea
“Con Ludovica era una solo una scappatella, Melania era bellissima”, ha detto Salvatore Parolisi ai microfoni di Chi l’ha visto? L’ex caporale maggiore del 235esimo Reggimento Piceno ha continuato a dichiararsi innocente, spiegando di aver tradito la moglie, ma di non averla uccisa. La storia con la collega Ludovica, secondo la sua versione dei fatti, era solo una scappatella. “Non pensavo che Ludovica avesse perso la testa per me, le ho detto un sacco di bugie. Sono stato un verme ma amavo Melania“, le parole di Parolisi.
Sulla possibilità di uscire dal carcere ha ammesso: “Mi mancano 4 anni l’anno prossimo, se trovassi un lavoro potrei uscire. Ma chi me lo dà? Quando sentono il mio nome e cognome scappano”. Anche ai microfoni di Chi l’ha visto Salvatore Parolisi si è dichiarato innocente. La sua unica colpa? Essere stato un marito infedele. Ma anche su questo punto ha tentato di giustificarsi e di dare la colpa a Melania Rea: “Il matrimonio era la realizzazione di un sogno: quello di avere la mia famiglia, di godermi i figli, ma la verità era che lei andava e veniva, non potevo neanche stare a letto con mia moglie, la mamma ogni tanto si addormentava con lei. Poi è uscita incinta..”.
Dopo l’intervista di Salvatore Parolisi, Michele Rea, fratello di Melania, ha commentato le parole dell’ex cognato. “Mi fa vergognare di essere un uomo. Le prove per condannarlo sono emerse in tre gradi di giudizio. Le passava come dice lui “500 euro” e questo era l’amore che le dava? Lui non c’era nemmeno quando è nata la figlia”, ha detto il fratello di Melania Rea. “Uno che parla così dopo anni… Parla delle donne come se le sfruttasse. Una persona del genere non è recuperabile. Lui esce in permesso premio, ma la vita di una mamma, quanto vale?”.
Non solo Michele Rea, anche molti telespettatori hanno commentato le parole di Salvatore Parolisi: “Secondo me non dovreste dare voce a questo pagliaccio, ma lo sentite? È un deficiente, dichiara anche che ha tradito la povera Melania….ma roba da matti”, “Per il momento il carcere non ha insegnato nulla a Parolisi…”. E ancora: Quest’uomo non è rieducato. Il problema non è l’ordinamento giuridico. Il problema sta nelle perizie. La visione patriarcale che ha portato Parolisi a sopprimere Melania è ancora tutta lì, in potenza. Pronta ad attuarsi ancora”, si legge su Twitter.