I โ€œporti chiusiโ€ liberano Como: Salvini chiude il centro profughi

Sarร  solo uno tra tanti. Sarร  un segnale. Ma intanto il centro di accoglienza di Como รจ stato chiuso.

Giรน le serrande e lucchetti alle porte. I richiedenti asilo che dal 2016 dormivano o transitavano nella struttura di via Regina Teodolinda non ci sono piรน grazie alle scelte fatte dal Viminale. โ€œUna vittoria della Legaโ€, esultano Salvini e Molteni.

Chi ha buona memoria ricorderร  la grande crisi del 2016 che investรฌ la cittadina sul lago: centinaia di immigrati si accamparono alla stazione ferroviaria San Giovanni nella speranza di oltrepassare il confine. Bivacchi che costrinsero lโ€™allora governo ad aprire un centro di โ€œpermanenza temporaneoโ€ di fronte alla stazione dei treni. Oltre trecento posti letto per i migranti gestiti dalla Croce Rossa che provocarono le proteste dei residenti e della Lega. Salvini in persona, allora โ€œsoloโ€ leader del Carroccio, andรฒ sul posto indossando la maglietta โ€œLibera Comoโ€. โ€œCi sarร  un segnale chiaro โ€“ disse la segretaria cittadina, Alessandra Locatelli โ€“ Chiuderemo il centro di via Reginaโ€. Ci sono voluti due anni, lo sbarco del leghista al Viminale, ma alla fine la struttura di accoglienza chiude ufficialmente i battenti.

Le prime avvisaglie si erano avute giร  nei mesi scorsi. A dirlo รจ un rapporto pubblicato dallo stesso comitato provinciale della Cri. โ€œIl 13 maggio 2018 โ€“ scriveva Roberto Ciriminna,coordinatore al campo โ€“le presenze al Centro, nei cinquanta moduli abitativi allestiti, sono 156, di cui 6 persone provenienti da sbarchi (si tratta in prevalenza di famiglie o coppie). Nelle ultime settimane le presenze al campo sono diminuite sensibilmente: se pensiamo che il centro ospitava nei mesi โ€˜caldiโ€™ oltre 300 persone, ora il dato โ€˜medioโ€™ รจ il seguente: circa 120 uomini, 25 donne, 5 minori non accompagnati e 3 nuclei famigliariโ€œ. Nel novembre 2016, il centro aveva fatto registrare il record di presenze con 371 ospiti, diventati 310 nel luglio 2017. Numerose le risse e gli interventi delle forze dellโ€™ordine.

Il centro era grande: 50 moduli abitativi prefabbricati (climatizzati e con riscaldamento) da sei persone ciascuno, cui vanno aggiunti moduli con la lavanderia, servizi igienici e docce, unโ€™infermeria e per il servizio di mediazione legale e culturale. Ma le politiche nazionali di chiusura dei porti e il calo degli sbarchi hanno ridotto automaticamente anche gli arrivi a Como. Cosรฌ il mese scorso Salvini non aveva rinnovato il contratto di gestione dei servizi e a settembre, su indicazione del Viminale, il numero di immigrati era stato ridotto: primo passo verso la definitiva chiusura. Che oggi รจ diventata realtร  (con i migranti spostati altrove).

โ€œรˆ la conferma che passiamo dalle parole ai fattiโ€, dice il ministro dellโ€™Interno. โ€œAbbiamo dimostrato di saper mantenere la parolaโ€œ, commenta il sottosegretario allโ€™Interno Nicola Molteni. โ€œLa chiusura del Centro di accoglienza di Como รจ una vittoria del governo e della Lega, vittoria resa possibile anche dalla drastica diminuzione degli sbarchi: meno 90mila arrivi rispetto allโ€™anno scorso. E si sono ridotte anche le riammissioni dalla Svizzera. La nostra attenzione per Como non finisce qui, visto che abbiamo appena confermato lโ€™arrivo di dieci nuovi poliziotti. Siamo coerenti e orgoglioso del lavoro fatto in soli cinque mesi di governoโ€œ.

IL GIORNALE.IT

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