Mettere il detersivo per i piatti in lavatrice sarà il vostro trucco per un bucato perfetto
Tra le faccende domestiche che si effettuano più frequentemente c’è senza dubbio il lavaggio dei vestiti, della biancheria e di tutti gli altri panni sporchi presenti in casa. Proprio per questo può capitare di accorgersi troppo tardi di aver finito il detersivo per il bucato. Ma non disperare! Sapevi che al suo posto puoi utilizzare il detersivo per i piatti?
Ebbene sì, può sembrare strano ma il detersivo per i piatti risulta altrettanto efficace anche per la pulizia degli indumenti, così come un normale prodotto per il bucato. Da un lato, infatti, la formula chimica di questi due detersivi è abbastanza simile, soprattutto in termini di detergenti, enzimi e coloranti utilizzati. La differenza sostanziale sta invece nella tipologia di additivi. Il detersivo per i piatti è appositamente realizzato per mantenere morbide le mani durante il lavaggio, mentre quello per i vestiti è ricco di ammorbidenti per gli indumenti.
Ma nonostante questo, in casi di necessità puoi ricorrere al detersivo per i piatti ed ottenere comunque un bucato perfetto. Vediamo allora come utilizzare al meglio questo prodotto per ottenerne tutti i benefici.
Come usare il detersivo per i piatti per lavare il bucato
Per un bucato pulito e igienizzato, ricorrere al detersivo per i piatti può essere una valida soluzione, soprattutto quando ti sei accorta di aver finito il normale detersivo per la lavatrice. Ti basteranno 1-2 cucchiaini di prodotto per rendere i tuoi vestiti come nuovi e rimuovere macchie o cattivi odori.
Infatti, le proprietà sgrassanti del detersivo per i piatti lo rendono altrettanto valido per rimuovere macchie di grasso o di sporco dai nostri indumenti preferiti, senza rischiare di danneggiarli. Perciò, questo rimedio risulta particolarmente ottimale per la pulizia di magliette, di pantaloni ma anche di canovacci da cucina rovinati da incrostazioni e residui di olio.
Tuttavia, prima di utilizzare un qualunque detersivo per i piatti devi evitare quelli che contengono candeggina, dato che quest’ultima potrebbe arrecare danni irreversibili al colore del nostro bucato. Allo stesso modo, assicurati che il detersivo sia privo di sostanze chimiche potenzialmente irritanti per la pelle o allergiche.