“Aiuto, sta investendo tutti”. Terrore nella città italiana, falcia ragazzi poi fugge e fa un incidente
Momenti di terrore a Nola, in provincia di Napoli, dove, in piazza Duomo, un giovane a bordo di una Panda ha iniziato a sfrecciare tra i tanti ragazzi della movida locale seminando il panico e in vestendone alcuni. Il fatto è accaduto nella notte tra domenica 11 e lunedì 12 giugno ed è stato immortalato con i telefonini e diffuso sui social anche dal deputato
Dopo aver investito alcuni giovani che a quell’ora si trovavano nel centro della cittadina per trascorrere la serata, il giovane a bordo di una Fiat Panda nera si è allontanato dal centro a tutta velocità e quando è arrivato nei pressi del comune di Camposano la sua auto a causa anche della velocità, è rimasta coinvolta in un incidente stradale capovolgendosi.
Nola, investe ragazzi in piazza e poi fa un incidente: 7 feriti
Secondo quanto riportano i quotidiani locali pare che il ragazzo a bordo dell’auto si sia “sfogato” così dopo aver litigato con la fidanzata. Almeno sette ragazzi sono finiti in ospedale e alcuni di loro sono in condizioni serie, ma non in pericolo di vita. Il giovane, rimasto poi coinvolto in un incidente stradale, è stato arrestato. A documentare l’accaduto sulla sua pagina Facebook anche il deputato dell‘alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli: “Ennesima conseguenza della by-night senza regole. Bisogna inasprire le pene per i delinquenti della strada”, ha scritto.
“Il responsabile paghi le conseguenze”, si legge ancora nel post pubblicato da Francesco Emilio Borrelli.”Bisogna fare chiarezza su questa vicenda al più presto in modo che il protagonista paghi le conseguenze del suo gesto, che poteva risultare drammatico. Questo ulteriore episodio dimostra ancora una volta i pericoli della movida selvaggia senza controllo, che espone i giovani alla violenza e alla follia, alimentate dal consumo di droghe e alcolici anche tra i minori”.
Il deputato ha commentato ancora il fatto di cronaca accaduto a Nola: “Abbiamo più volte, nel corso degli ultimi anni, lanciato l’allarme richiesto controlli, misure preventive e regolamentazioni. È stato fatto pochissimo o nulla in merito. Prima di altri epiloghi drammatici, le Istituzioni intervengano per proteggere i residenti, quei ragazzi che vogliono divertirsi nel pieno rispetto delle regole e dell’educazione civica e per fermare la deriva violenta”.