ADDIO ESTATE! METEO PAZZO: LE PREVISIONI NON PROMETTONO NULLA DI BUONO
Benvenuta estate, recitava qualcuno. E difatti puntuale il mese di giugno è arrivato. Dopo un inizio con temperature altalenanti in questi giorni si è assisto ad una ripresa di forza dell’anticiclone africano, che in queste ore sta portando temperature calde al sud, dove già ci sono stati i primi bagni.
Dopo un inverno in cui le temperature hanno faticato a scendere sotto lo zero, l’avvio della primavera ha portato prima il freddo e poi qualche tiepida giornata, ma nulla di più.
L’assenza o le precipitazioni molto modeste hanno peggiorato il problema della siccità soprattutto al nord, dove alcuni fiumi sono scesi di livello. Si è trattato di qualcosa di molto serio.
Un fenomeno, quello della siccità, che preoccupa gli esperti climatologi, e che sta assumendo sempre di più una portata di carattere globale. Le cause sono le più disparate. In primis vi è ovviamente il riscaldamento climatico, che sebbene sia un fenomeno osservato in tutte le ere geologiche del pianeta, adesso sta peggiorando a causa dell’inquinamento.
Sono soprattutto i Paesi occidentali oggi ad immettere nell’atmosfera centina di tonnellate l’anno di anidride carbonica, o Co2, che come si sa va a danneggiare l’atmosfera creando il cosiddetto “buco dell’ozono”.
E se in queste ore stiamo facendo i conti con temperature miti, vediamo nella prossia pagina che cosa ci attende nelle prossime settimane. Le previsioni, ve lo diciamo sin da subito, non sono affatto incoraggianti.
“La tanto attesa calda stagione sembra proprio che voglia farsi aspettare”. Così dice una notissima canzone di una arista italiana, e difatti quest’anno sarà proprio così. L’estate si farà aspettare, e tanto. Essi, perché dall’inizio della prossima settimana che partirà giorno 12 giugno, ci aspetta un nuovo periodo di instabilità.
Arriva sulla nostra Penisola il ciclone Oscar, che ha già provocato intense precipitazioni nell’Europa occidentale. La perturbazione in questione arriverà prima in Sardegna, poi man mano si sposterà verso il sud, dove colpirà le regioni meridionali. Attenzione perché ci potrebbero essere fenomeni molto intensi.
Per questo weekend le temperature si manterranno stazionarie, con il caldo che si farà sentire anche al nord dove ci saranno pensate oltre 30 gradi in Alto-Adige. Caldo che sarà comunque associato a numerosi temporali in particolare nelle ore pomeridiane specialmente al sud: i fenomeni dovrebbero comunque durare poche ore.
Nel weekend che è appena cominciato al Centro Italia è prevista la maggiore frequenza delle piogge, mentre al sud saranno sporadiche e comunque a ridosso dei rilievi, mentre al nord gli acquazzoni sono previsti numerosi su Alpi, Prealpi e Appennini.
Mattia Gussoni, esperto de ilmeteo.it, ha dichiarato che questa fase molto instabile continuerà per tutta la prossima settimana, mentre il tempo dovrebbe cominciare a migliorare nelle date successive al solstizio d’estate, ovvero il 21 giugno. Fino a quella data le temperature potrebbero anche tenersi 2-3 gradi sotto la media.
Insomma l’estate quest’anno sembra proprio non voglia cominciare, o comunque che voglia farlo in netto ritardo rispetto allo scorso anno, quando a maggio già avevano temperature sopra la media. Quest’anno, almeno per ora, non sarà così. Vedremo come evolverà il tempo per fine mese e per l’inizio del mese di luglio.