L’Ungheria di Orban senza migranti e senza euro segna un nuovo record: la disoccupazione crolla al 3,7%
L’Ungheria sovranista e nazionalista del presidente Viktor Orban, senza migranti e senza euro fortuna loro, segna un nuovo record: la disoccupazione crolla al 3,7%, tra il periodo marzo-maggio un -0,7% rispetto allo stesso periodo del 2017.
(ANSA) – BELGRADO, 28 GIU – Il tasso di disoccupazione in Ungheria è calato a un livello-record del 3,7% nel periodo marzo-maggio 2018, -0,7% rispetto allo stesso periodo del 2017, con 32mila disoccupati in meno. Lo rende noto oggi l’Ufficio statistico centrale (Ksh).
Il Ksh ha informato separatamente che 64.000 persone in più hanno trovato lavoro nel periodo marzo-maggio 2018, portando il tasso di occupazione nella fascia d’età 15-64 al 69,1%, +1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Da dati del Ksh si evince che una crescita del tasso di occupazione in Ungheria è costante e in accelerazione dal 2013 a oggi, con il numero di occupati nella fascia d’età 15-64 salito dal 56,1% di cinque anni fa all’attuale 69,1%.
Analisti di Ing hanno sottolineato oggi che il calo della disoccupazione in Ungheria ha raggiunto un “minimo storico” a marzo-maggio 2018, con 170.000 senza lavoro, -6.300 solo tra aprile e maggio. Ing ha avvertito tuttavia che il basso livello di disoccupazione potrebbe causare problemi alle aziende, con difficoltà a trovare manodopera adatta. “Malgrado le lamentele delle aziende, sono ancora in grado di trovare manodopera. Ciò nonostante, pensiamo che questa possa diventare una situazione difficile relativamente presto”, ha aggiunto Ing.