Piazza Affari in rialzo. E spread sotto i 300
Apertura in rialzo per Piazza Affari. Dopo che l’agenzia Standanrd and Poor’s ha confermato il rating BBB sul debito italiano, rivedendo però l’outlook che da stabile è passato a negativo, l’indice azionario Ftse Mib ha segnato un rialzo del 2,6%, trainato dalle banche: Banco Bpm, Ubi Banca, Bper, Intesa Sanpaolo e Unicredit.
Positivo anche lo spread Btp/Bund. Alla riapertura dei mercati il differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco era arrivato a quota 301 punti base, scendendo in poche ore a 291. Dato assolutamente positivo dopo la chiusura di venerdì a 311.
In calo anche il rendimento del decennale italiano che dal 3,46% di venerdì ha aperto al 3,37% ed ora è al 3,34%.
Insomma, almeno per il momento, la catastrofe annunciata può aspettare. Ma se l’apertura di oggi in positivo può indurre a gioire, è bene rimanere con i piedi per terra. Come riporta l’Huffington Post, la strada resta in salita.
Venerdì 2 novembre arriveranno gli stress test Eba sulle banche, tasto dolente per quelle italiane, considerarte le più a rischio d’Europa a causa della montagna di titoli di Stato che detengono.
Altro appuntamento importante, quello di lunedì 5 novembre. Giornata nella quale si riunirà l’Eurogruppo per un negoziato, assolutamnete escluso dal Governo italiano, sul rapporto deficit-pil al 2,4%. Il Governo ha però garantito che saranno effettuate delle verifiche che possano stabilire se le misure promesse potranno essere realizzate compatibilmente con i conti pubblici.