PRETENDE IL REDDITO DI CITTADINANZA, GLI TROVANO 25MILA EURO SUL CONTO

Nel nostro Paese si apprendono spesso delle notizie legate ad episodi che fanno discutere, e molto, la pubblica opinione. Si tratta spesso di tragedie, ma ci sono anche altri fatti di assoluta importanza sociale che vengono talvolta ripresi dai media.

Non ci sono infatti soltanto i drammi, ma anche altri episodi di assoluta gravità su cui gli inquirenti indagano. Tra i fatti che destano l’attenzione della pubblica opinione ci sono anche quelli legati ad esempio alle truffe. Se ne contano a iosa in tutto il nostro Paese.

Tutti nel nostro Paese conoscono la misura sociale del Reddito di Cittadinanza, fortemente voluta negli scorsi anni dal Governo e dal Movimento Cinque Stelle per far fronte alla crescente povertà nel nostro Paese. Indubbiamente con la misura in questione si sono aiutate tantissime famiglie che avevano assolutamente bisogno di denaro.

Il Reddito, come si sa, possono ottenerlo tutti quei nuclei famigliari o quelli individui che si trovano in una situazione di disagio economico. Per ottenerlo basta fare apposita domanda anche presso gli uffici postali, importante è che si rispettino i parametri indicati dall’Esecutivo.

Ma un’altra notizia riguardante sempre il Reddito di Cittadinanza è arrivata proprio in queste, nessuno se lo sarebbe mai aspettato.

Secondo quanto riferisce la stampa nazionale, pare che una donna abbia messo in atto una truffa ai danni dello Stato. La signora in questione percepiva regolarmente il Reddito di Cittadinanza, in quanto a suo dire si trovava in una condizione di indigenza.

Come milioni di italiani aveva fatto domanda per ottenere il Reddito, e l’aveva ottenuto, in quanto ella risultava nullatenente. Ma ci hanno pensato gli investigatori ad effettuare le relative indagini e scoprire che in realtà la donna aveva omesso di dichiarare un gruzzolo di soldi non proprio di poco conto.

La Procura di Perugia si è imbattuta nella signora, una 49enne di origini napoletane, a causa di una inchiesta a suo carico per frode informatica, e riciclaggio. Nonostante questi reati le autorità hanno deciso di indagare a 360 gradi sulla donna, scoprendo un autentico “vaso di Pandora”.

Dalle indagini messe in atto dalla Polizia di Stato di Cannara, in provincia di Perugia, si è riuscito a stabilire che la 49enne avesse aperto un account su un sito di scommesse online, dove aveva depositato la somma di 25mila euro.

Anche questa somma doveva essere dichiarata al Fisco, cosa che la donna non ha fatto. Per questo è stata denunciata alla Procura di Napoli per truffa ai danni dello Stato. Gli inquirenti hanno spiegato che il conto online non è solo uno strumento attraverso cui si movimenta denaro sulla piattaforma di gioco, ma anche una sorta di portafoglio elettronico, dove è possibile accreditare e prelevare bonus, somme vinte e depositi. Le forze dell’ordine hanno quindi allertato l’INPS che ha sospeso l’erogazione del Reddito, come sovente accade in questi casi. Le indagini sulle truffe per quanto riguarda i “furbetti” del Reddito di Cittadinanza continueranno anche nei prossimi mesi ed è un fenomeno in crescita costante.