“Perdonaci, la nostra vita sarà un inferno”. Terribile lutto per Lino Banfi e l’intera famiglia
Lutto per Lino Banfi. Una notizia choc investe la famiglia del noto attore italiano. A darne il triste annuncio, Lino Banfi attraverso il proprio profilo social: “Ciao Amanuel. È tuo nonno che ti parla: sei arrivato che eri un fagottino impaurito, hai riempito la vita di tutti noi di immensa felicità. Sei cresciuto e sei diventato un gigante ma “fragile”. La tua mamma, il tuo papà, la tua sorellina e i nonni ti adoravano fino al punto di suscitare la gelosia di tua sorella che ora ti cerca disperatamente. Ma tutti noi presi da tanta felicità e tanto amore non abbiamo saputo comprendere il dramma che ti divorava dentro. PERDONACI. Il resto della nostra vita sarà un inferno. Vola ora tra gli angeli”.
Lutto per Lino Banfi, il pronipote si toglie la vita a soli 18 anni. Dopo la dolorosa perdita dell’amata moglie, morta a 85 anni, il noto attore italiano è attraversato da un’altra triste scoparsa. “Eri in Etiopia che ci aspettavi, e noi qui che non vedevamo l’ora di arrivare, eri già nei nostri cuori”, sono queste le parole di Michele Lagrasta, cugino di Rosanna Banfi, figlia dell’attore Lino Banfi, che ha dunque comunicato a tutti la morte del figlio Amanuel.
Lutto per Lino Banfi, il pronipote decide di togliersi la vita a soli 18 anni: “Perdonaci”
Il giovane, appena 18enne, ha deciso di togliersi la vita gettandosi dal settimo piano di casa a Vimodrone, comune di Milano. All’arrivo dei soccorritori, Amanuel giaceva sull’asfalto ancora vivo, ma da subito le condizioni del ragazzo sono apparse gravissime. Immediato il trasporto verso l’ospedale San Raffaele, dove poi il suo cuore ha smesso per sempre di battere. Amanuel, “un gigante ma fragile”, come lo ricorda Lino Banfi, era il figlio adottivo di Michele e nipote di Nicola Lagrasta, cognato di Lino Banfi.
A ricordare Amanuel, anche la figlia dell’attore pugliese, Rosanna Banfi: “Cara mamma, oggi è il tuo compleanno ma per fortuna non sei qui. Non hai dovuto assistere al dolore straziante del tuo amatissimo fratello Nicola per la tragedia immane che ha colpito la sua famiglia. Ti ricordi Amanuel, quel bellissimo bambino che tenevi in braccio in tante foto che ho visto in casa sua? Beh lui, proprio lui, a 18 anni ha deciso di partire per “il viaggio senza ritorno” lasciando i genitori e tutti noi basiti a chiederci perché”.
E ancora: “Meno male che non ci sei, sarebbe stato troppo per te e per la tua sensibilità. Mamma, tienilo in braccio con te come allora e veglia su tutti i ragazzi indifesi che questa nostra società ha prodotto dimenticandosi delle loro anime fragili. Mamma non è giusto, non è nella natura delle cose. Io non sono credente ma vorrei che ci fosse un Dio in grado di aiutare questa famiglia. Mi manchi”.