Raggi: “Antifascista da sempre”. Casapound: “Pulisca la città”

Nelle ore successive al mancato blitz della Guardia di Finanza nell’immobile occupato da Casapound, duro botta e risposta tra il sindaco di Roma, Virginia Raggi, e il responsabile romano del movimento di estrema destra, Davide Di Stefano.

Che scontro tra Raggi e Casapound. Di recente, la prima cittadina romana ha ribadito più volte su Twitter la natura antifascista della città. Come il 22 ottobre, quando ha scritto: “Roma è con orgoglio antifascista. E da oggi è Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza, un riconoscimento conferito dalla Presidenza della Repubblica. Ringrazio l’ANPI e tutti i cittadini che mantengono viva la memoria antifascista della nostra città”. Una presa di posizione confermata dalla Raggi dopo la notizia del rinvio per ragioni di sicurezza del blitz della Gdf nell’immobile romano di Casapound, come disposto dalla Corte dei Conti.

Un rinvio mal digerito dall’esponente pentastellata, che su Twitter ha scritto: “Da sempre contro l’occupazione illegale di #Casapound”. Immediata la risposta di Di Stefano, che vive proprio nello stabile oggetto del mancato blitz. “Ciao Virginia. Questa è la foto della via di Casapound adesso. Invece di giocare a fare l’antifascista militante e ridefinire la toponomastica, pensa a ripulire questa città che affonda nella monnezza”.

Pronta replica della Raggi: “Orgogliosamente Antifascista e Roma Medaglia d’Oro al valor militare per la Resistenza. P.s. Roma la stiamo ripulendo… E sulla toponomastica sempre avanti a testa alta!”.