TROVATO IL BIMBO DI 4 ANNI CADUTO NEL CANALE ADIGETTO
Sono notizie davvero raggelanti, notizie che non vorremmo mai dare ma che, per dovere di cronaca, siamo qui a fornirvi.
Un’Italia intera è stata con il fiato sospeso per le sorti di un bimbo di 4 anni che, ieri, è precipitato accidentalmente nell’Adigetto.
Tutti gli italiani hanno pregato, sperando in un miracolo, come tutte le storie di cronaca riguardanti piccoli scriccioli. La speranza che fosse riuscito a salvarsi non si è mai persa.
Abbiamo pregato, abbiamo atteso di ricevere notizie incoraggianti e, ancora una volta, l’Italia si è stretta in una sorta di abbraccio collettivo attorno ai genitori del piccolo scomparso.
Poche ore fa, è accaduto quello che non avremmo mai voluto accadesse. Vediamo insieme come sono andati i fatti.
Stando alla ricostruzione del caso fatta dai carabinieri, il piccolo, 4 anni, stava giocando sul prato, accanto al canale, assieme al padre, calzolaio del paese. Erano in visita da alcuni parenti, che hanno casa in zona. E’ bastato un solo attimo di distrazione ed il bimbo è finito in acqua. L’uomo, che si trova in Italia da 8 anni, si è tuffato, disperato, nel canale, cercando in tutti i modi di salvare il figlio. Momenti di terrore, in cui è stato subito supportato dai passanti e dai parenti.
Tutti, accorsi sul posto, hanno allertato i carabinieri e i vigili del fuoco. Le ricerche, nonostante fosse buio, sono scattate immediatamente e, per agevolare l’individuazione del piccolo, pur sapendo perfettamente che le speranze di ritrovarlo vivo sarebbero state poche, era in programma lo svuotamento del canale. Purtroppo, dopo ore di apprensione, intorno alle 23:00 di ieri, i vigili del fuoco, a bordo di un gommone, hanno rinvenuto il corpicino nel fiume, a circa 700 metri di distanza dal punto in cui si erano perse le tracce.
Per il ritrovamento, è stata decisiva la segnalazione del padre che avrebbe riconosciuto una scarpa indossata dal figlioletto. L’uomo ha allertato chi di dovere e, con l’ausilio di un drone, la povera salma è stata ritrovata. Si è conclusa così la vicenda del bimbo caduto nell’Adigetto, lasciando un’intera comunità e l’Italia intera snza parole.
Lo stesso sindaco, Gilberto Desiati, ha spiegato che dovrà essere accertata la dinamica di quanto accaduto anche se non ci sono dubbi sul fatto che si sia trattato di una tragedia, consumatasi in pochi istanti. E’ bastata una distrazione a che del piccolo si perdessero le tracce e la macchina dei soccorsi, nonostante si sia subito attivata, ha dovuto lottare contro il buio pesto, pur non riuscendo ad evitare l’inevitabile.
Difatti, l’allarme è scattato alle 19:00,mentre alle 23:00 ogni speranza per la famiglia del bimbo, di origini marocchine, è stata vanificata. Un dolore troppo grande quello che, in queste ore, stanno vivendo, essendo rimasti orfani del loro amato bambino in un modo davvero crudele. Purtroppo nessuno potrà restituirlo. Continuano ad arrivare sentiti messaggi di cordoglio da parte di utenti provenienti da ogni angolo d’Italia. Quel bimbo, divenuto un angelo, poteva essere nostro figlio, nostro nipote. Una tragedia che ci ha scossi dal profondo. Non possiamo che unirci allo strazio dei familiari, porgendo loro le nostre più sentite condoglianze.