“È crollato a terra”. Mondo del cinema sotto choc, l’attore è morto in stazione: malore improvviso
Cinema in lutto per l’improvvisa scomparsa dell’attore. È morto a 56 anni dopo aver avuto un malore mentre si trovava nella stazione ferroviaria. Immediati i soccorsi delle persone che si trovavano lì vicino e lo hanno visto collassare per terra. Sul posto sono intervenuti i paramedici per il primo soccorso.
L’attore è stato trasportato in ospedale e ricoverato in terapia intensiva. La polizia dei trasporti britannica ha dichiarato al Mirror: “Gli ufficiali di King’s Cross hanno risposto a un’emergenza medica fuori dalla stazione poco dopo le 14:00 del 16 marzo. Hanno eseguito la RCP su un uomo prima che arrivassero i paramedici e si prendessero cura di lui. È stato portato in un ospedale locale in condizioni critiche”.
L’attore Paul Grant morto nella stazione ferroviaria di King’s Cross
L’attore Paul Grant è stato portato d’urgenza in ospedale, dove è stato dichiarato cerebralmente morto, è stato affermato. È morto all’età di 56 anni dopo essere crollato improvvisamente fuori dalla stazione di Kings Cross. Un portavoce del London Ambulance Service ha dichiarato: “Siamo stati chiamati alle 14:08 di giovedì 16 marzo per segnalare un incidente alla stazione di St Pancras, Euston Road”.
L’attore Paul Grant aveva tre figli; Sophie, Nicole e Robbie, con la sua ex moglie Janet Crowson. La figlia Sophie Grant, 28 anni, ha detto a The Sun di essere “devastata”. Ha descritto suo padre come una “leggenda” e ha detto che ha sempre portato un sorriso a coloro che lo circondavano. “Ha sempre portato un sorriso e una risata sul volto di tutti. […] Amava moltissimo le sue figlie, il figlio e la sua ragazza Maria”, ha concluso.
L’attore Paul Grant era affetto da nanismo. Ha recitato in tantissimi film come Star Wars il ritorno dello Jedi, dove ha interpretato un Ewok. È apparso anche nel film di Star Wars nei panni del robot R2-D2 in alcune scene. Aveva sostituito il co-protagonista Kenny Baker. Ha recitato anche in Labyrinth (1986) e Willow (1988), così come Harry Potter e la pietra filosofale (2001).