Musica italiana sotto choc, il cantante stroncato da un infarto durante il concerto
Un malore fatale, improvviso, devastante: questione di attimi e il cantante è crollato a terra sul palco, quello che era il suo giardino di casa. A stroncarlo, probabilmente, un infarto che non gli ha lasciato scampo. Sul posto gli uomini del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il suo decesso. Quello di sabato 4 marzo a Invorio Superiore (in provincia di Novara) non era un concerto come tanti: segnava il ritorno davanti al pubblico dopo una lunga (e dolorosa) assenza.
“Il 2022 è stato l’anno della reunion – spiegava la band sulla sua pagina social – e ci siamo esibiti con una formazione ridotta, con Gionata e Vittorio alla batteria ad aggiungersi a Giuliano e Marco. Abbiamo suonato in località montane e abbiamo chiuso la stagione con il RockForFer, durante il quale ci hanno raggiunti per una fantastica Jam Session amici ed ex membri della band. Dopo una pausa di riflessione abbiamo scelto il nuovo repertorio, riassestato la formazione e adesso non vediamo l’ora di tornare sul palco”.
Novara, malore sul palco: muore il cantante Giuliano Pirali
Poi, solo pochi giorni fa, Giuliano Pirali 55enne anima e cuore dei Red House annunciava: “L’attesa è finita!!! Siamo lieti di annunciare che ci sono le prime date! A breve pubblicheremo gli eventi ma vi consigliamo di segnare in calendario il 4 marzo e il 22 di aprile”. Una gioia che non lasciava presagire nulla delle tragedi che si sarebbe consumata e che ha gettato nello sconforto amici e sostenitori delle band piemontese.
A riportare alcuni messaggi è il quotidiano primanovara.it. “Mi mancherà il tuo modo gioioso di cantare le canzoni… non ci sono parole”. E ancora: “Addio grande Iano….R.i.p. continua a cantare insieme agli angeli…..sei stata una grande persona”. Drammatica e gonfia di dolore la testimonianza di una persona presente la sera della tragedia.
“Che notizia terribile, ho avuto l’onore di conoscerti ieri sera, mi dicevi che anche tu avevi iniziato a suonare coi Red House nell’89… abbiamo riso, scherzato, ricordato tanti locali che ormai non esistono più… non ho parole, canta ancora da lassù mi raccomando, ti ricorderò per sempre. Dal profondo del cuore le mie condoglianze alla famiglia e un abbraccio a tutta la band”.