Vince la causa. Tornerà ad avere la sua pensione d’oro. Ecco il volto noto da 20mila euro al mese.
E pensare che ci sono tanti italiani che non riescono ad arrivare alla fine del mese, le loro pensioni non superano quota 1000 euro e lottano ogni giorno per la sopravvivenza.
Invece c’è chi non si accontenta di una “misera” pensione di circa 5000 mila euro e fa ricorso in tribunale per ritornare a percepire la pensione d’oro che l’Inps aveva tagliato nei suoi confronti.
E’ quello che è accaduto all’ex legale del Comune di Perugia Mario Cartasegna, che ha vinto l’appello presentato alla Sezione centrale della Corte dei conti.
Dopo il ricorso, vince la causa e tornerà ad avere la sua pensione di 20 mila euro al mese, dopo che nel 2016 l’Inps lo aveva decurtato a 5.300. La Corte dei conti aveva in primo grado dichiarato legittimo l’intervento dell’Inps.
Nel nuovo provvedimento si spiega però che la revisione andava richiesta entro tre anni ed erano quindi scaduti, nel 2016, i limiti di tempo. Cartasegna è andato infatti in pensione nel 2008.
Il suo legale, Alarico Mariani Marini, ha dichiarato: «Si tratta di una sentenza lineare, che ha accolto una delle tesi che noi avevamo prospettato, visto che avevamo proprio eccepito che erano scaduti i termini per presentare ricorso da parte dell’Inps».
La pensione di Cartasegna tiene conto di quanto dovuto in base al suo normale stipendio per l’Avvocatura e delle cifre percepite per le cause vinte.
Roba da non credere!
Fonte: Leggo