Claviere, Salvini perde la pazienza: schierata la polizia italiana per presidiare i confini, è “guerra” con Macron
Clandestini scaricati a Claviere dalla gendarmeria francese, adesso il ministro Matteo Salvini ha perso la pazienza: schierati gli agenti di polizia italiani presidiare i confini contro gli sconfinamenti francesi. Si va alla guerra totale contro il presidente Emmanuel Macron.
Scontro totale con la Francia di Emmanuel Macron, esploso definitivamente dopo che ieri, venerdì 19 ottobre, Matteo Salvini ha postato un video che mostrava come gli agenti francesi lasciavano poco oltre la frontiera, in territorio italiano, degli immigrati. Secondo i francesi, che si sono espressi con un comunicato della prefettura della regione delle Hautes-Alpes, il video “mostra una procedura di non ammissione alla frontiera del tutto conforme alla prassi concordata tra la polizia francese e la polizia italiana, nonché al diritto europeo”.
E ancora, spigano che i tre migranti lasciati “sulla linea esatta di demarcazione della frontiera franco-italiana sulla strada statale Rn 94”, come si vede nel video postato da Salvini, “erano stati controllati al punto di attraversamento autorizzato di Monginevro, 500 metri più lontano sulla Rn 94. Provenienti direttamente dall’Italia e sprovvisti di documenti di viaggio, si sono visti notificare il rifiuto di ingresso sul territorio francese. Conformemente alla procedura, il commissariato di Bardonecchia è stato immediatamente informato”.
Secondo i francesi, “contrariamente a quanto accade su altri segmenti della frontiera franco-italiana, la polizia italiana non ha la capacità di prendere in carico le persone non ammesse in territorio francese per cui le forze di sicurezza francesi riconducono queste persone fino al punto visibile sul video, che è l’unica posizione sicura in prossimità immediata della linea di demarcazione della frontiera. I poliziotti francesi controllano sistematicamente che i non ammessiprendano il passaggio protetto che li conduce verso la località situata dal lato italiano”.
Insomma, per i galletti si tratterebbe di un respingimento concordato. Di tutt’altro avviso Salvini, ed è qui che esplode la guerra vera. Il ministro dell’Interno risponde: “La Francia ha comunicato di voler consegnare un gruppo di immigrati alle 9,49 di ieri, peccato li avesse già abbandonati in territorio italiano. Non solo. Non c’è alcun accordo bilaterale Italia-Francia, scritto e ufficiale, che consenta questo tipo di operazioni. Se Parigi parla di prassi ne deve rispondere il governo precedente: ora l’aria è cambiata e non accettiamo che vengano portati in Italia degli extracomunitari fermati in territorio francese, senza che le nostre forze dell’ordine possano verificarne l’identità. L’ennesimo abuso transalpino, che ha approfittato anche della buonafede della nostra polizia, avrà conseguenze: per nostra iniziativa a Claviere sono già state inviate delle auto di pattuglia per controllare e presidiare il confine”, ha annunciato. Salvini manda la polizia al confine.