Gravissima tragedia, giovane maresciallo muore a soli 29 anni.
Sono trascorsi alcuni giorni dalla morte di Domenico Lafiandra, il giovane maresciallo dei carabinieri, in servizio presso la caserma di Campobello di Licata, si è tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza. A trovare nel bagno dell’alloggio il corpo senza vita del sottufficiale erano stati alcuni colleghi dell’Arma.
Un gesto estremo che ha lasciato attoniti parenti e amici che, non riescono a darsi una spiegazione e che, forse, meriterebbe qualche chiarimento in più. Domenico era un ragazzo sereno, tranquillo, solare. Aveva il sogno di entrare a far parte dei Nas infatti aveva sostenuto con successo il concorso che di lì a poco l’avrebbe portato a trasferirsi a Roma.