MAMMA CHIAMA DISPERATA LA POLIZIA DOPO AVER VISTO LA FIGLIA DI 3 ANNI IN AUTO CHE…
Ognuno ha il suo modo di esser mamma. In fin dei conti, genitori non si nasce ma lo di diventa per cui, qualsiasi madre o padre ha la possibilità di esercitare la genitorialità come meglio credono (ovviamente senza sconfinare nell’illegalità).
Ci sono genitori iper apprensivi che vanno in ansia per qualsiasi cosa; genitori per i quali il panico è una costante e che, alla minima caduta del loro piccoletto, chiamano il 118, e genitori che tendono a minimizzare l’accaduto per non far preoccupare il loro figlioletto.
Ci sono madri che di premura ne hanno da vendere ed altre che, pur avendo a cuore la vita dei loro bambini, cercano di tenere sotto controllo la situazione, senza sconfinare in pressioni verso i piccoli.
Insomma, il discorso è molto lungo, si apre a molteplici argomentazioni poiché ognuno ha, riguardo alla gestione del suo ruolo genitoriale, il suo punto di vista ben preciso.
Ci sono dei comportamenti, posti in essere da alcune madri o da alcuni padri che non riescono a passare in osservati, proprio come l’episodio che sto per raccontarvi, proveniente dall’Arizona.
Proprio una giovane madre dell’Arizona è la protagonista di una storia divenuta virale; una di quelle che ha dato il via a polemiche che si sono rincorse in rete. Ma cosa ha fatto questa donna di così tanto chiacchierato? Michelle, questo il nome della madre di cui vi parlerò, ha chiamato la polizia, disperata, dopo essersi accorta che la figlioletta, di soli 3 anni, stava facendo qualcosa di “assurdo” (a suo dire).
La donna era in giro in auto con la sua piccola Camile quando, tutto ad un tratto, nell’osservarla dallo specchietto retrovisore, si è accorta che non indossava la cintura di sicurezza. A quel punto, come se il sangue non le affluisse più al cervello, ha chiamato immediatamente gli agenti.
Michelle ha cercato di motivare il suo gesto estremo, dicendo che sua figlia era piuttosto ribelle, urlando e piangendo ogni volta che lei le metteva la cintura. Non voleva obbedire ai suoi ordini, insomma, togliendosela nell’immediato. Per il bene di sua figlia, così ha dichiarato ai poliziotti e a chi le ha chiesto spiegazioni sul suo gesto, ha deciso, senza pensarci su, di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Due poliziotti, in risposta alla chiamata della giovane madre, si sono recati presso la sua abitazione.
Ed ha commosso molti utenti il loro modo di comportarsi: con estrema semplicità e dolcezza, hanno prima calmato la piccola che, giustamente, alla loro vista, era impaurita, per poi spiegarle l’importanza della cintura di sicurezza, strappandole la promessa di obbedire alla madre. Questa storia ha fatto il giro del web, divenendo, in men che non si dica, virale.
Come spesso accade, il popolo di internet si è diviso in due schieramenti: c’è chi ha definito eccessivo, quasi da folli, il comportamento adottato da Michelle e chi, invece, riconoscendosi nel suo eccesso di premure, le ha dato ragione. In tanti si sono soffermati sulla dolcezza degli agenti che hanno saputo ottenere dalla bimba quello che la madre non era riuscita ad avere: l’obbedienza alle sue regole. E voi, cosa ne pensate?