ARISA, NUOVE DICHIARAZIONI DA BOLLINO ROSSO: “A 11 ANNI MI FECI FARE UN..”

Sono lontanissimi i tempi in cui Arisa, all’anagrafe Rosalba Pippa, si mostrava con tanto di occhialoni sul palco dell’Ariston, cantando “ Sincerità”. Dall’aspetto goffo, impacciato, ma dalla voce incantevole, Arisa, genovese, classe 1982, fece breccia nel cuore dei telespettatori del Festival di Sanremo.

Di cambiamenti, di stravolgimenti, ne ha fatti tanti, nel corso della sua carriera, costellata di successi ma sta proprio nella sincerità,  uno dei motivi per cui l’artista è così tanto amata.

Schietta, diretta, Arisa piace perché le cose non le manda certo a dire, attraverso arzigogolati discorsi. E’ una tipa tosta, che combatte pregiudizi e stereotipi.

Lei il gregge non lo ha mai seguito, scegliendo di andare controcorrente. L’abbiamo vista in una versione inedita, sexy, provocante, audace, ben diversa dall’immagine iniziale di lei con gli occhialoni.

Si cambia o forse, Arisa è semplicemente la fusione di due anime così apparentemente diverse. Quanto ha dichiarato è decisamente piccante e vi lascerà di sasso.

Ormai Arisa è una donna sicura di se, sensuale, che si sente perfettamente in pace con se stessa. Sulle copertine, nei giornali, è seducente, ammaliante, non ha affatto paura di mostrarsi come mamma l’ha fatta. Poco tempo fa, l’abbiamo vista nei panni inediti di ballerina a Ballando con le Stelle, in coppia con Vito Coppola e i baci si sono sprecati. Ci sono cose che non sapete di lei e che è possibile leggere su Vanity Fair.

Robalba Pippa, per tutti Arisa, ha dichiarato: “Il mio corpo è cresciuto di colpo. Lo sviluppo a nove anni: le forme, il seno, l’altezza. I miei genitori non mi facevano uscire di casa. Erano terrorizzati, mi vedevano come qualcosa di incontrollabile. Anche perché io ero esuberante, molto aperta.”. Confessioni inedite, che ovviamente, destabilizzano un tantino i lettori ma chi conosce bene l’artista, sa perfettamente quanto sia un vulcano, in grado di sprizzare energia da tutti i pori.

 Arisa ha proseguito, spiegando a cosa fossero dovute le preoccupazioni di suo padre e sua madre:” Avevano paura che qualcuno potesse farmi del male, che si potesse approfittare di questa mia predisposizione al “vale tutto”, che tra l’altro ancora ho. Mi hanno protetta molto, ma il loro amore mi toglieva le cose che, a quell’età, era normale facessi. Ancora adesso per certi aspetti sono infantile, non sono una navigata”.

In fin dei conti, questa è una paura che accomuna moltissimi genitori anche se la cantante, con la sua schiettezza e il suo non avere alcun tabù, si è spinta ben oltre, rivelando ai lettori di Vanity Fair di aver comunque avuto esperienze a insaputa del padre e della madre, come, ad esempio, il suo primo succhiotto, risalente a quando era una bambina di 11 anni.

Riguardo al momento in cui il papà ne beccò i segni sul collo, ha dichiarato:  “Mio padre mi ha visto il collo, uno shock: ‘Rosalba, cos’hai fatto?’”. Un dettaglio intimo che ha scelto di condivider, così come la sua prima sigaretta, fumata a 9 anni. La cosa non piacque per niente ai genitori, al punto da mandarli in bestia. “Si litigava tutti i giorni a casa mia”, ha aggiunto la cantante.