La verità shock di un’italiana: “La Merkel ci rimpatria perchè…” Sono gli italiani ad essere sgraditi alla Germania.
E’ la storia di un’italiana minacciata di essere rimpatriata perchè ha perso il lavoro dopo la gravidanza. E lo stesso trattamento non vale per i migranti?
Si tratta di una vera emergenza. A dirlo sono i sindacati, che hanno raccolto diverse stroie di nostri connazionali presenti sul territorio tedesco.
Leggiamo cosa riporta Il Giornale:
E a far discutere, come riporta ilFatto, è anche il racconto di una donna italiana che dopo aver smesso di lavorare in seguito ad una gravidanza ha chieso il sussidio. Tre mesi dopo aver inoltrato la richiesta arriva la convocazione proprio dall’Ufficio immigrazione che le comunica un vero e proprio ultimatum:
“Mi hanno comunicato che avevo quindici giorni di tempo, visto che non potevo provvedere a me stessa, per trovare un lavoro: altrimenti mi avrebbero rimpatriato e avrebbero pure pagato il viaggio a me e alle bambine, se non fossi stata in grado di poterlo pagare io”.
Di fatto questo giro di vita nasce dall’applicazione di una nuova norma introdotta lo scorso anno che va a penalizzare chi è straniero ed è in cerca (o ha perso) il lavoro in Germania. La norma è nata per dare un freno all’erogazione dei sussidi “generosi” per gli stranieri.
Stando alle storie raccontate allora vuol dire che la Merkel spinge tanto per la solidarietà, l’accoglienza migranti e poi il trattamento non è dei migliori.
In questo modo sta togliendo il diritto ai cittadini Ue, un vero controsenso rispetto ai principi dell’Europa Unita. Ma non era l’Italia ad essere sotto accusa per l’immigrazione illegale, invece?
Fonte: ilgiornale