“I nostri sogni nei cassetti”. Addio Ciro, il poliziotto da cuore d’oro è morto a 34 anni
Lutto per la morte di Ciro Calcagno, poliziotto in servizio presso la Questura di Napoli. Il 34enne, ha avuto un incidente stradale mentre era alla guida della sua auto contro un altro veicolo. L’impatto, avvenuto tra le località Giugliano e Villaricca, è stato violento e nulla hanno potuto i soccorsi. L’uomo è morto poco dopo.
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Era in auto con la sua fidanzata quando, per ragioni ancora da chiarire, la vettura su cui viaggiava si è scontrata contro un’altra macchina. Un impatto violentissimo che ha distrutto il veicolo dell’uomo che, trasportato d’urgenza all’ospedale del capoluogo campano, è deceduto poco dopo. Ciro Calcagno era un agente di Polizia, nel reparto volanti, in servizio a Napoli.
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Ciro Calcagno morto in un incidente, il ricordo della moglie
A qualche ora dalla tragedia, la moglie, distrutta dal dolore, ha pubblicato un lungo post sui social in ricordo del suo compagno. “Tu mi hai fatto comprendere l’amore vero, fatto di follie, viaggi improvvisati, acquisti improvvisi perché “bell e buon si muore”. Io e te eravamo uguali, ci davamo agli altri senza riserve e rimanevamo male quando non ci tornava affetto”.
“Io e te facevamo a gara a chi era più ambizioso nella sua carriera. Quando le cose non andavano bene dicevamo “c’amma fa, amma suffri prima di vedere il sole”, aspettando una gioia, una casa, un figlio che volevi sempre e che mi chiedevi e io puntualmente ti rispondevo “tutti i soldi che spendi per l’auto te facc spendere in pannolini” e tu rispondevi “Amen, vuless o ciel”.
“Tutti i nostri sogni insieme – prosegue il post pubblicato dalla donna su Facebook – sono rimasti nei cassetti, ma i tuoi ideali cammineranno sempre sulle mie gambe, i tuoi ideali saranno miei. Me lo dicevi sempre “te sto criscenn ma devi essere meno fragile”. Ora solo tu mi puoi abbracciare e dare la forza, così come devi dare la forza a tutta la tua famiglia e ai tuoi amici, perché intorno si è fermato il mondo. Ti amo per sempre”.