Choc in stazione. Trovato agonizzante sui binari: Marco, 17 anni, è morto dopo 4 giorni di lotta

Morte di Marco Cestaro, ancora un aggiornamento a distanza di 5 anni dalla tragedia. Il corpo del 17enne venne trovato agonizzante sui binari vicino alla stazione di Lancenigo, in provincia di Treviso. Un caso che continua a chiedere giustizia e su cui si indaga sulla presunta omissione del soccorso del personale ferroviario. Marco è morto al Ca’ Foncello dopo 4 giorni di agonia.

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Morte di Marco Cestaro, si indaga sull’ipotesi di reato per omissione di soccorso. Si apprende sulle colonne de Il Gazzettino che la Procura di Treviso avrebbe citato in giudizio la capotreno Maria Rosaria Castignola di 41 anni, in quanto “ometteva di accertarsi delle reali condizioni di Marco, che era ancora in vita, e di prestargli l’assistenza attendendo l’arrivo dei soccorsi, così determinando un ritardo nell’intervento di soccorso di circa 40 minuti”.

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Morte di Marco Cestaro, si indaga sull’ipotesi di reato per omissione di soccorso

Morte di Marco Cestaro, si indaga sull’ipotesi di reato per omissione di soccorso

E sull’intera vicenda resta in sospeso anche un altro grande interrogativo: Marco è stato pestato a morte da un gruppo di sconosciuti poi lasciato agonizzante sui binari, oppure il ragazzo tentò di togliersi la vita?Alla luce delle piste di indagine, al vaglio non solo l’ipotesi di reato per omissione di soccorso. Sul corpo del ragazzo non sono state trovate ferite compatibili con quelle provocate dall’investimento del treno mentre al contempo pare che il colpo fatale sia stato inferto sul lato destro del collo da un mezzo tagliente seghettato.

Morte di Marco Cestaro, si indaga sull’ipotesi di reato per omissione di soccorso

Le parole di Anna Cattarin, madre della vittima, sembrano non far trapelare alcun dubbio a riguardo: “Mio figlio è stato ammazzato. Non ha nemmeno toccato quel treno. Per me non si è suicidato. Questa è la mia convinzione. E adesso andrò fino in fondo. Costi quel che costi. Voglio sapere tutto”. Al contempo però alcuni elementi, sottolineano in Procura, ricondurrebbero al suicidio.

Morte di Marco Cestaro, si indaga sull’ipotesi di reato per omissione di soccorso

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Trattasi nello specifico del ritrovamento della giacca, accuratamente piegata, e lo zaino vicino al luogo dell’impatto. Poi la testimonianza dell’insegnante di Marco che sosterrebbe l’ipotesi di un forte disagio esistenziale nel ragazzo, che aveva più volte affermato di sentirsi in colpa per la morte del padre, suicida sui binari un anno fa.

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