LA NONNA INVITA TUTTA LA FAMIGLIA PER NATALE MA AD UNA CONDIZIONE: PAGARE IL CONTO

Ormai il count down è iniziato e, a differenza degli ultimi due anni, segnati dalla pandemia da Covid e delle restrizioni che ne sono conseguite, quest’anno è tempo di potersi finalmente riunire in famiglia, seppur senza esagerazioni.

C’è già chi sta pensando ai preparativi per i pranzi e le cene tra parenti, in quanto il menù sembra uno degli argomenti più scottanti, seppur in tempo di crisi.

Nonostante i prezzi esponenzialmente aumentati e le bollette alle stelle, a riunirsi a tavola con i familiari proprio non si rinuncia, e questo vale un po’ dappertutto.

Se si ha la fortuna di avere ancora dei nonni, degli anziani, è sempre bello che fungano da nucleo di raccoglimento, magari spaziando con i ricordi e con le antiche tradizioni.

Dato che mancano davvero una manciata di giorni al Natale, c’è chi ha pensato a come risparmiare, senza rinunciare a stare a pranzo in famiglia e le critiche non sono mancate. Vediamo cosa è accaduto.

La storia che sto per raccontarvi è divenuta, in men che non si dica, virale, e vi posso assicurare che non tutti l’hanno presa bene. La protagonista è la nonna americana Caroline Duddrige che ha cercato. a suo modo, di unire l’utile al dilettevole, ossia, non ha voluto rinunciare alla convivialità con i familiari, ma ha imposto lei le condizioni.

Sapete cosa ha deciso? Di far pagare ai propri familiari una quota per aggiudicarsi il posto a tavola. La donna, che è vedova e adora cucinare per i figli e i nipoti, che ama incondizionatamente, deliziandoli con le sue prelibatezze, in tempi di crisi, è corsa ai ripari con questo espediente anche se le critiche sui social sono esplose e anche con i botti.

La nonnetta ha stabilito anche un preciso tariffario, in modo da non lasciare nulla al caso in cui tutti, dai grandi ai piccoli, devono versare la loro quota per prender parte alla cena di Natale. In particolare, gli adulti pagano fino a 18 dollari, i nipoti dai 9 ai 12 anni 6 dollari, mentre i più piccoli, di tre anni, che non sono stati affatto risparmiati, devono versare 3 dollari . “Aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più… se sposti un po’ la seggiola, stai comodo anche tu… “ricordate questa canzone?

Stavolta il motivetto cambia, anzi, dovrebbe essere modernizzato per stare al passo coi tempi, diventando: “Aggiungi un posto a tavola che ci sono dei dollari in più”. Ma come avrà reagito nonna Caroline a queste critiche social che l’hanno travolta? Ha semplicemente dichiarato: “Alcune persone potrebbero pensare che non sia corretto far pagare la mia famiglia per mangiare a Natale, ma secondo me è un’importante lezione di vita. Ai nipoti più grandi , ad esempio, piace aiutarmi ed è giusto che capiscano che le cose si devono guadagnare”, per poi chiosare: “Secondo me è importante che ognuno capisca che anche se siamo una famiglia, il cibo non lo può offrire solo chi cucina”. La motivazione può lasciare il tempo che trova, ma la nonnetta non cambia certo idea, non lasciandosi intimidire dai commenti degli utenti. E voi, cosa ne pensate?