Musica italiana in lutto, addio al cantante di successo e pilastro della nostra storia musicale
Aveva 89 anni ed era un noto cantautore italiano: alcuni suoi brano sono diventati iconico nella storia della musica leggera italiana. La notizia della sua scomparsa è stata confermata all’Adn Kronos dalla moglie Annamaria e dalla figlia Guendalina. Lutto nella musica italiana: è morto Nico Fidenco (all’anagrafe Domenico Colarossi): negli anni Sessanta è diventato celebre con canzoni d’amore come Legata a un granello di sabbia e Con te sulla spiaggia.
Un suo famosissimo brano, Legata a un granello di sabbia, è stato rifiutato dal Festival di Sanremo del 1961, ma quando uscì come singolo ottenne un clamoroso successo vendendo più di un milione di copie. Fu uno dei primi tormentoni estivi ed ebbe una grande diffusione grazie ai juke box. Poi negli anni Ottanta una seconda vita musicale con le sigle di cartoon da Don Chuk castoro, Bem e Sam ragazzo del west.
Leggi anche: “Buon viaggio”. Musica in lutto, l’artista sconfitto dalla malattia. Due anni di lotta, oggi il triste addio
Nico Fidenco, è morto a 89 anni il cantante di Con te sulla spiaggia
Vanno ricordati nella carriera di Nico Fidenco anche una serie di brani che il cantautoreincise in italiano ma anche in inglese. Tra questi vanno sottolineati What a Sky, tratto dal film I delfini. Moon River da Colazione da Tiffany. E poi Exodus, l’Uomo che non sapeva amare e Una donna nel mondo. Il vero nome di Nico Fidenco era Domenico Colarossi e il cantante spiegò a scelta di aver utilizzato il nome d’arte perché all’inizio si vergognava di avere intrapreso la carriera di cantante.
“Mi vergognavo di iniziare a fare questo lavoro. E allora la mia fidanzata, che era la figlia dello sceneggiatore e regista Vittorio Mertz, mi consigliò di scegliere uno pseudonimo. Ne mandai una decina alla Siae che mi rispose dopo qualche settimana, comunicandomi di aver scelto Fidenco. Inizialmente era il mio pseudonimo come autore, ma poi quando ho inciso il primo disco con la RCA, scelsi di tenerlo anche come cantante. E posso dire che mi ha portato bene”.
https://platform.twitter.com/embed/Tweet.html?dnt=false&embedId=twitter-widget-0&features=eyJ0ZndfdGltZWxpbmVfbGlzdCI6eyJidWNrZXQiOlsibGlua3RyLmVlIiwidHIuZWUiLCJ0ZXJyYS5jb20uYnIiLCJ3d3cubGlua3RyLmVlIiwid3d3LnRyLmVlIiwid3d3LnRlcnJhLmNvbS5iciJdLCJ2ZXJzaW9uIjpudWxsfSwidGZ3X2hvcml6b25fdGltZWxpbmVfMTIwMzQiOnsiYnVja2V0IjoidHJlYXRtZW50IiwidmVyc2lvbiI6bnVsbH0sInRmd190d2VldF9lZGl0X2JhY2tlbmQiOnsiYnVja2V0Ijoib24iLCJ2ZXJzaW9uIjpudWxsfSwidGZ3X3JlZnNyY19zZXNzaW9uIjp7ImJ1Y2tldCI6Im9uIiwidmVyc2lvbiI6bnVsbH0sInRmd19jaGluX3BpbGxzXzE0NzQxIjp7ImJ1Y2tldCI6ImNvbG9yX2ljb25zIiwidmVyc2lvbiI6bnVsbH0sInRmd190d2VldF9yZXN1bHRfbWlncmF0aW9uXzEzOTc5Ijp7ImJ1Y2tldCI6InR3ZWV0X3Jlc3VsdCIsInZlcnNpb24iOm51bGx9LCJ0Zndfc2Vuc2l0aXZlX21lZGlhX2ludGVyc3RpdGlhbF8xMzk2MyI6eyJidWNrZXQiOiJpbnRlcnN0aXRpYWwiLCJ2ZXJzaW9uIjpudWxsfSwidGZ3X2V4cGVyaW1lbnRzX2Nvb2tpZV9leHBpcmF0aW9uIjp7ImJ1Y2tldCI6MTIwOTYwMCwidmVyc2lvbiI6bnVsbH0sInRmd19kdXBsaWNhdGVfc2NyaWJlc190b19zZXR0aW5ncyI6eyJidWNrZXQiOiJvbiIsInZlcnNpb24iOm51bGx9LCJ0ZndfdmlkZW9faGxzX2R5bmFtaWNfbWFuaWZlc3RzXzE1MDgyIjp7ImJ1Y2tldCI6InRydWVfYml0cmF0ZSIsInZlcnNpb24iOm51bGx9LCJ0Zndfc2hvd19ibHVlX3ZlcmlmaWVkX2JhZGdlIjp7ImJ1Y2tldCI6Im9uIiwidmVyc2lvbiI6bnVsbH0sInRmd190d2VldF9lZGl0X2Zyb250ZW5kIjp7ImJ1Y2tldCI6Im9uIiwidmVyc2lvbiI6bnVsbH19&frame=false&hideCard=false&hideThread=false&id=1593908315066605571&lang=it&origin=https%3A%2F%2Fwww.caffeinamagazine.it%2Fmusica%2Fmusica-italiana-in-lutto-addio-al-cantante-di-successo-e-pilastro-della-nostra-storia-musicale%2F&sessionId=5729ebb3f2444f00188830a1dfc73717c2d4e653&theme=light&widgetsVersion=a3525f077c700%3A1667415560940&width=550px
Nel 1939, all’età di sei anni, si era trasferito con la famiglia ad Asmara, dove rimase fino al 1949. Nel 1960 Nico Fidenco era già nella scuderia della Rca Italiana a Roma, dove era stato presentato da Franco Migliacci, soprattutto come autore. Ma il direttore artistico Enzo Micocci giudicò interessante anche la sua voce. Nico Fidenco incise altri brani in inglese e in italiano tratti da colonne sonore di grandi film di successo come: Just that same old line dal film “La ragazza con la valigia” con Claudia Cardinale, “Il mondo di Suzie Wong” dal film omonimo con William Holden che raggiunge la prima posizione in classifica per cinque settimane nel 1961.