Omicidio choc in famiglia: 24enne sgozza il padre mentre dorme sul divano
Sgozza il padre mentre dorme sul divano. Terribile omicidio a Vittorio Veneto dove un ragazzo con problemi psichici ha preso a sprangate in testa il genitore mentre quest’ultimo stava riposando sul divano. Poi lo ha colpito con tre coltellate alla gola con un normale coltello da cucina. Riccardo De Felice, 24 anni, ha ucciso suo padre, Francesco, 56 anni, militare in congedo, nella propria casa di via Rosolen 2.
A dare l’allarme, alle 4:30 di notte, è stata la mamma di Riccardo che aveva sentito dei rumori provenire dal salotto, ma non era riuscita ad entrare. Il figlio, infatti, aveva bloccato la porta con un mobile. Poi la donna ha atteso gli uomini dell’Arma sul pianerottolo.
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La dinamica dell’omicidio e le parole del giovane
Quando i carabinieri sono arrivati hanno subito notato le ferite sul corpo dell’uomo, ormai senza vita. In casa c’era anche il figlio di 24 che da tempo soffriva di disturbi psichici. Aveva infatti chiesto aiuto ad uno psicologo, ma aveva lasciato la casa. Anche i genitori si erano accorti che il figlio dava segni di squilibrio. Il giovane, che è stato trovato in stato confusionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Il 24enne ha spiegato il suo folle gesto affermando: “Mi sentivo perseguitato”. Il ragazzo è stato arrestato e ora si trova in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Sembra che qualche giorno fa avesse lasciato la propria abitazione e fosse stato trovato dal papà nella zona Pedemontana. Lì ci sarebbe stata una discussione. A quanto pare il magistrato lo ha già interrogato.
L’omicidio è avvenuto a poche ore di distanza dal grave fatto di sangue accaduto a Mel, nel bellunese. Aurelio Monastier, 56 anni, sposato con due figli, avrebbe ucciso con una coltellata al ventre la madre 88enne in casa. Poi si sarebbe ucciso tagliandosi la gola in un magazzino a poca distanza dall’abitazione dell’anziana donna a Pellagai di Mel, in provincia di Belluno.