Covid, Matteo Bassetti contro le scelte del governo Meloni
Matteo Bassetti furioso contro il governo Meloni. L’infettivologo, direttore della clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, era ospite a “L’imprenditore e gli altri” su Cusano Italia tv. “Questo è il modo peggiore in cui si potesse cominciare – esordisce il medico – Aver detto oggi, facendo di tutta l’erba un fascio, che è stato tutto ideologico e che oggi invece si vuole fare tutto di scientifico è un errore clamoroso che non andava fatto. Perché c’è stato qualche errore e io sono stato il primo a metterlo in luce”.
Poi dice: “Abbiamo fatto lockdown troppo lunghi, abbiamo chiuso le scuole quando andavano riaperte, abbiamo sbagliato a mettere troppo a lungo l’obbligo delle mascherine. Ma aver detto che è tutto sbagliato, ivi compresa la politica vaccinale, che invece deve essere vista come un fiore all’occhiello del nostro paese: è un errore clamoroso”. E ancora Bassetti: “E io mi auguravo non si commettesse perché sa molto di resa dei conti ed è uno schiaffo pesante al 95% degli italiani che si sono vaccinati. Ed è un altrettanto schiaffo al 99,3% dei medici italiani che si sono vaccinati”.
Matteo Bassetti furioso contro il governo Meloni
E ancora: “Perché è come ‘siete dei cretini, hanno fatto bene quelli a non vaccinarsi’. È un errore clamoroso che io sinceramente non mi sarei mai aspettato. È Il modo peggiore in cui si potesse cominciare”. Insomma, per lui il Ministero della Sanità non poteva partire con un piede più sbagliato.
Tra l’altro, come è stato reso noto su più fronti, Bassetti era uno dei papabili a quel dicastero, anche se alla fine è stato poi scelto Orazio Schillaci. Poi Bassetti, parlando dell’ipotesi di una commissione d’inchiesta sulla pandemia ha commentato: “Io sono perfettamente d’accordo che una commissione di inchiesta per far luce su quello che è successo, sulle cose fatte bene e le eventuali cose fatte male, fosse utile”.
“Ma non posto in questo modo, come una resa dei conti. Perché una resa dei conti finisce per avere come anello debole sempre i sanitari. Medici, infermieri, chi in questi mille giorni, pancia a terra, ha lavorato per il sistema, per gli italiani per i cittadini”. Dice ancora Bassetti: e buona parte delle misure che sono state prese sono contro di loro”.