“L’Aria che tira”, scontro tra Cecchi Paone e Sgarbi: caos in diretta
“L’Aria che tira”, scontro tra Cecchi Paone e Sgarbi: caos in diretta. Dopo Ignazio La Russa come presidente del Senato, alla Camera è stato votato Lorenzo Fontana, il quale è stato subito contestato duramente dall’opposizione, che lo accusa di essere omofobo e filo-putiniano. Se n’è parlato anche a L’aria che tira, su La7, dove però Myrta Merlino ha improvvisamente perso il controllo della discussione tra Vittorio Sgarbi e Alessandro Cecchi Paone. Vediamo cos’è successo in diretta tra i due ospiti. (Continua a leggere dopo la foto)
Leggi anche –> “L’aria che tira”, Alan Friedman contro Giorgia Meloni: caos in studio
“L’Aria che tira”, scontro tra Cecchi Paone e Sgarbi: caos in diretta
Nell’ultima puntata de L’Aria che tira, programma d’attualità condotto da Myrta Merlino su La 7, si è discusso in diretta dell’elezione come presidente della Camera di Lorenzo Fontana. Tra gli ospiti del famoso salotto televisivo anche Vittorio Sgarbi e Alessandro Cecchi Paone, i quali si sono scontrati creando il caos nello studio. Il critico d’arte ha giudicato il giornalista per alcuni atteggiamenti intimi in pubblico con il compagno: “Carezzare in televisione il tuo fidanzato, come hai fatto tu, è legittimo ma è un problema di gusto”. Non si è fatta attendere la replica risentita di Cecchi Paone: “Stai buono e stai zitto, tu hai fatto anche la ca**a in diretta”. A questo punto la Merlino si è intromessa per fermare il litigio e riportare la discussione su binari più consoni. Tornando invece all’elezione di Fontana a presidente della Camera, c’è un piccolo giallo legato ai 15 voti mancanti nel “pacchetto” del centrodestra. Secondo i rumors che circolano a Montecitorio, sarebbero da attribuire a una “fronda” di alcuni leghisti delusi. (Continua a leggere dopo la foto)
Chi è Lorenzo Fontana
Lorenzo Fontana, classe 1980, è un politico italiano, dal 14 ottobre 2022 presidente della Camera dei deputati nella XIX legislatura. Esponente della Lega Nord/Lega per Salvini Premier, di cui dal 26 febbraio 2016 è vicesegretario federale, è stato europarlamentare dal 2009 al 2018, quando è stato eletto alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche del 2018. Nella XVIII legislatura è stato vicepresidente della Camera dal 29 marzo al 1º giugno 2018, prima di essere nominato Ministro nel governo Conte I. In modo particolare Ministro per la famiglia e le disabilità dal 1º giugno 2018 al 10 luglio 2019 e Ministro per gli Affari Europei dal 10 luglio al 5 settembre 2019.
