Sassari, la rivelazione del marito di Giovanna Satta dopo il suo decesso a 25 anni
La famiglia di Giovanna Satta in queste ultime ore si sta trovando davanti ad una perdita davvero straziante. Il marito in un’intervista con un quotidiano locale ha fatto importanti rivelazioni sulle condizioni della moglie, pochi minuti prima del parto.
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La Procura di Sassari ha deciso di avviare una nuova inchiesta, insieme a quella interna dell’ospedale. Infatti oltre al sequestro delle cartelle cliniche, hanno deciso anche di disporre l’autopsia sul corpo della giovane mamma.
I fatti sono avvenuti nella notte tra lunedì 10 e martedì 11 ottobre. Mentre era ricoverata al reparto di ostetricia e ginecologia della Clinica San Pietro a Sassari, in Sardegna.
Giovanna era alla sua terza gravidanza e purtroppo, la situazione non stava procedendo bene. Era una gravidanza con dei problemi e i dottori nella notte, si sono presto resi conto che le condizioni della mamma e della piccola erano molto gravi.
Per questo motivo, con la speranza di poterle salvare, hanno deciso di sottoporla ad un cesareo d’urgenza, anche se era al sesto mese. Tuttavia, è proprio durante l’intervento che la donna ha perso la vita, senza poter mai conoscere la sua terza figlia.
Giovanna da ciò che è emerso fino ad adesso, ha perso la vita per un’emorragia ed un arresto cardiaco. Tuttavia, sarà solo l’esame autoptico a rivelare cosa lo abbia provocato.
Lo strazio del marito di Giovanna Satta dopo la sua scomparsa
Dall’ospedale, nel frattempo, tutti sono rimasti in silenzio. Non si conosce bene con esattezza ciò che è successo quella notte.
Il marito Stefano Corda, in un’intervista con il quotidiano locale Casteddu Online, ha rivelato dei dettagli importanti sulla triste vicenda.
L’uomo ha detto che la donna prima di partorire e prima di entrare nella sala operatoria aveva delle perdite di una strana sostanza rossa. Era stata proprio lei ad inviargli delle foto, poco prima di perdere la vita. Inoltre, hanno anche fatto un’ultima videochiamata, per lui stava bene.
