Uomo di 73 anni uccide la moglie e poi muore in un incidente stradale
Un doppio triste evento ha sconvolto la comunità spagnola, in particolare quella di Villa Joyosa, un piccolo comune situato nella comunità autonoma Valenciana. Un uomo di 73 anni ha perso la vita a seguito di un brutto schianto frontale. Quando le autorità lo hanno identificato e si sono dirette a casa sua per avvisare la famiglia, sul pavimento hanno trovato il corpo senza vita di sua moglie.
Un evento molto è avvenuto nelle scorse ore in Spagna, più precisamente nei pressi di Villa Joyosa, un comune di circa 30 mila abitanti situato nella comunità autonoma di Valencia.
Le autorità del posto sono accorse subito quando hanno ricevuto la chiamata riguardo ad un brutto schianto avvenuto vicino ad Alicante.
L’auto coinvolta, secondo le prime ricostruzioni, ha invaso la corsia di marcia opposta e si è schiantata frontalmente con un’auto gru che proveniva proprio in quel momento.
La vettura era ridotta ad un ammasso di lamiere e per l’uomo che era alla guida, non c’è stato nulla da fare.
Le indagini successive hanno fatto sì che il corpo venisse identificato in un uomo di 73 anni, residente a circa 15 chilometri dal luogo dell’impatto.
L’uomo di 73 anni aveva da poco ucciso sua moglie
Come prevede il protocollo, dopo l’identificazione della persona defunta nell’incidente, le autorità si sono dirette nella sua abitazione con l’intento di dare la triste notizia alla sua famiglia.
Al loro arrivo, però, i poliziotti si sono ritrovati davanti ad una scena agghiacciante.
La porta d’ingresso della casa era spalancata e, una volta entrati, gli agenti hanno rinvenuto il corpo di una donna senza vita steso sul pavimento.
I rilievi successivi hanno confermato che la donna era defunta per via di due fendenti al petto, che avevano lesionato i suoi organi vitali. Un delitto in piena regola.
Ora le autorità dichiarano che l’ipotesi più accreditata è quella del femminicidio, compiuto proprio dall’uomo, prima che quest’ultimo salisse in auto per allontanarsi.
Resta da capire, ora, se il 73enne sia rimasto vittima di un incidente casuale o se, come si sospetta, si sia trattato di un gesto estremo che ha seguito il delitto di sua moglie.