Elezioni 2022, Mosca: “Benvenuto a forze politiche più costruttive nei confronti della Russia”
Anche Mosca ha commentato l’esito delle elezioni politiche del 25 settembre 2022 in Italia. Sul trionfo del centrodestra e di Fratelli d’Italia è intervenuto in conferenza stampa il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov.
Elezioni 2022, il Cremlino commenta la vittoria del centrodestra e di Giorgia Meloni
Il centrodestra non è l’unico a esultare per i risultati elettorali scaturiti dalle politiche del 25 settembre 2022 che ha visto Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia trionfare nel Paese. Ai festeggiamenti, infatti, si è unita anche la Russia in modo pressoché originale. Da Mosca non sono arrivati un esplicito messaggio di congratulazioni né degli autentici auguri ma il senso delle parole del portavoce del Cremlino Dmitri Peskov appare estremamente chiaro. La Russia, pur riconoscendo che le elezioni italiane rappresentano un affare interno, ha affermato che accoglierà con favore le forze politiche che si dimostreranno pronte ad adottare un approccio costruttivo nelle relazioni internazionali.
Il Cremlino, quindi, auspica una nuova stagione di dialogo nonostante la Meloni, in campagna elettorale, abbia più volte garantito di non aver intenzione di apportare modifiche rispetto alla collocazione internazionale dell’Italia che resterà fortemente legata agli alleati atlantici, alla Nato e all’Europa.
Mosca: “Benvenuto a forze politiche più costruttive nei confronti della Russia”
Nello specifico, commentando la vittoria della coalizione di centrodestra, Peskov ha dichiarato: “I risultati delle ultime elezioni in Italia sono esclusivamente un affare interno del Paese, Mosca è pronta a dare il benvenuto a qualsiasi forza politica pronta a mostrare un atteggiamento costruttivo nei confronti della Russia – e ha aggiunto –.
Questa è una questione esclusivamente interna, della Repubblica italiana. Noi siamo pronti a dare il benvenuto a qualsiasi forza politica che sia in grado di andare oltre il mainstream consolidato, pieno di odio per il nostro paese, e mostrare più obiettività e un atteggiamento costruttivo nei confronti del nostro paese”.
Infine, il portavoce del Cremlino ha concluso: “Se con il nuovo governo cambierà o meno il ruolo dell’Italia nei negoziati con la Russia è presto per dirlo, così come è presto per stabilire se peseranno o meno le vecchie relazioni della Lega con Mosca”.