“Mi manchi come l’aria”. Emma Marrone, la dedica per il padre è straziante: FOTO
Il ricordo di Emma Marrone per il compleanno del padre. La morte di suo padre Rosario, che oggi avrebbe compiuto 67 anni, è ancora una ferita che non vuole rimarginarsi. E proprio nel giorno del suo compleanno, la figlia decider di ricordarlo con della parole dolcissime. Rosario Marrone è morto a causa di un male incurabile dal quale non ha avuto scampo.
E a qualche settimana dalla sua dipartita, dopo diversi giorni di silenzio assordante per l’artista, Emma ha trovato la forza di ricordarlo. La cantante ha scelto di condividere una foto su Instagram dedicata al papà che non c’è più. “Buon compleanno vecchio lupo”, ha scritto Emma, accanto al segno rock per eccellenza, con pollice, indice e mignolo alzati. Un messaggio d’amore speciale a un amante della musica com’era il padre.
Il ricordo di Emma Marrone per il compleanno del padre
Poi nella relativa storia, Emma ha voluto anche scrivere: “Ciao papà, qui eravamo a Las Vegas. Uno dei viaggi più pazzi della mia vita. Le cose più belle le ho vissute con te. Continuerò a farlo. Te lo prometto. Mi manchi Ros. Come l’aria”. E in effetti se Emma è quella che è, è proprio grazie al papà Rosario. Nato nel 1955, è stato lui ad avvicinare la figlia Emma al mondo della musica.
Ad 8 anni le regalò la prima chitarra elettrica: lui faceva parte della band H2O, con la quale si è esibito in diverse occasioni coinvolgendo anche la cantante. Gli esordi di Emma sono legati in modo indissolubile alla figura del padre, molto presente anche sui suoi profili social, di cui lei ha spesso parlato pubblicamente. “Il mio vecchio lupo” lo chiamava, così come il suo ex Stefano De Martino lo ha salutato.
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Diversi giorni dopo la morte ha registrato e condiviso un video nel quale racconta: “Combatteva da un anno contro la leucemia, non smetterò mai di ringraziare i medici che ci hanno seguito e curato in un momento così difficile. Chi mi sta chiedendo cosa si possa fare in questi giorni, dico di andare a donare midollo. Più siamo e più possiamo salvare vite”. Un bel modo per ricordare un grande uomo.