Ilary e i Rolex di Totti, Alfonso Signorini: “Ecco perché li ha presi”
Tra le tante accuse reciproche che si stanno scambiando in questo periodo Francesco Totti e Ilary Blasi c’è anche quella mossa dall’ex capitano della Roma alla moglie di avergli ‘rubato’ la sua collezione di Rolex. La grave accusa è arrivata durante l’ormai famigerata intervista che il Pupone ha rilasciato al Corriere della Sera. Ilary per il momento decide di non spiegare i motivi del suo gesto. Ma al suo posto ci pensa l’amico Alfonso Signorini, direttore del settimanale Chi.
“Non l’avevo mai fatto in vent’anni, né lei l’aveva mai fatto con me. – si è sfogato così Totti durante l’intervista al Corriere – Però quando mi sono arrivati avvertimenti da persone diverse, di cui mi fido, mi sono insospettito. Le ho guardato il cellulare. E ho visto che c’era una terza persona, che faceva da tramite tra Ilary e un altro”.
“Cercavo un accordo. Non volevo finire in tribunale. – ha specificato l’ex capitano della Roma – Così ho proposto: pensiamo prima ai figli, lasciamo la casa a loro, e noi ci alterniamo, facciamo tre giorni per ciascuno. Non volevo vedere i ragazzi con la valigia in mano, tra l’Eur e Roma Nord. Ma Ilary ha detto no. Allora le ho proposto di dividere la casa, in fondo è grande. Oppure di prenderne una tutta per lei. Niente da fare: in casa vuole restare soltanto lei, e basta. Poi non ci siamo più parlati, perché è partita con la sorella per la Tanzania. Una vacanza pagata da me”, ha sottolineato stizzito.
“Non è tutto qui. – ecco l’affondo finale sui Rolex – Con suo padre è andata a svuotare le cassette di sicurezza, e mi ha portato via la mia collezione di orologi. Non ha lasciato neanche le garanzie, neanche le scatole. Sono alcuni Rolex di grande valore. Sostiene che glieli ho regalati, ma se sono orologi da uomo! Mi rifiuto di pensare che sia questione di soldi. Semmai, è un dispetto”. Accuse che ora Alfonso Signorini prova a respingere al mittente con questa spiegazione pubblicata su Chi: “Sono orologi che Ilary gli aveva regalato durante il matrimonio e che, per dispetto, voleva riprendersi”.