ITALIA, TRAGEDIA IN AUTOSTRADA: UN’INTERA FAMIGLIA DISTRUTTA
Continua, purtroppo, la scia di sangue sulle strade e autostrade italiane. Un inizio di settembre davvero drammatico, per via di incidenti che continuano a stroncare vite.
Bastano davvero pochi attimi affinché una giornata iniziata tranquillamente si trasformi in un incubo e a farci comprendere la portata di questa mattanza sono, molto spesso, le immagini davvero surreali, all’arrivo dei soccorsi.
Sono scenari agghiaccianti, con le auto accartocciate come se fossero vecchi fogli di giornale da buttar via, il traffico bloccato, la disperazione di intere famiglie che cercano di sapere se il loro caro sia sopravvissuto.
Basta davvero poco affinché tutto precipiti rovinosamente e irrimediabilmente e, in molti casi, a morire sono piccoli che stavano viaggiando a bordo dell’auto assieme ai genitori.
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Un incidente tremendo, quello avvenuto sull’ A12 Genova-Livorno tra il casello della Versilia e quello di Massa, intorno alle 10:30 circa di giovedì quando, tutto ad un tratto, una densa colonna di fumo nero si è sollevata, tingendo di morte il cielo. Su quel tratto autostradale, a perdere la vita, è stata la piccola Jod Hachami Alaoui, di soli 5 anni che, solo pochi attimi prima di essere strappata alla dimensione terrena, come la maggior parte dei bimbi, stava guardando dal finestrino fuori.
Era in auto assieme alla sua famiglia. Il padre alla guida, la madre e la sorellina più grande, di 10 anni.; tutti diretti, da Reggio Calabria, verso Genova, da cui si sarebbero imbarcati per una vacanza in Marocco, la loro terra d’origine. “Ho sentito mia moglie urlare, ho visto i bimbi che giravano e poi tutto capovolto”, Queste le drammatiche parole pronunciate, a distanza di giorni, dal papà della piccola, intervistato da Il Tirreno.
Tutto ad un tratto quella vacanza tanto desiderata dalle sue figlie, si è trasformata in tragedia. L’auto si è ribaltata ed è stata avvolta dalle fiamme. Non si sa ancora la motivazione, se un colpo di sonno o una manovra errata, ma l’auto su cui viaggiava la famigliola avrebbe tamponato quella che la precedeva. Per Jod, sbalzata fuori dall’abitacolo, non c’è stato nulla da fare, nonostante i soccorsi di un medico piemontese di passaggio che gli ha provocato le manovre, in attesa dell’arrivo del 118 e dell’elisoccorso che era stato allertato.
Sul luogo dell’incidente sono giunte 2 ambulanze, 2 automediche, gli uomini della stradale e quelli del Salt per la gestione della viabilità. I restanti membri della famiglia, in codice giallo, sono stati trasportati all’ospedale delle Apuane per via delle escoriazioni, riportando, per fortuna, “solo”, traumi agli arti inferiori e superiori ma soprattutto un forte e comprensibile choc. Il traffico è rimasto bloccato per oltre 2 ore, per poi riprendere alle 13.
Le 2 macchine sono state sequestrate, mentre del drammatico incidente si sta occupando la procura di Massa Carrara, che ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio raccogliendo tutti i dati dei rilievi effettuati dalla polizia stradale. Spetta alla procura ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto, che ha lasciato senza parole l’Italia intera.