Attenzione a questo tonno in scatola, non mettetelo sulle vostre tavole: cos’hanno scoperto
Già gli antichi praticavano su larga scala la pesca del tonno, soprattutto a Gibilterra e in Sicilia lungo le coste del trapanese. La tecnica di pesca variava a seconda del luogo e della stagione. La specie pescata era soprattutto il tonno rosso. Attualmente la maggior parte della flotta tonniera utilizza le reti da circuizione. Il tonnetto striato, che oggi è la specie più utilizzata per il consumo alimentare al mondo, è pescato a canna, più ecosostenibile. Uno dei prodotti, infatti, maggiormente usato sulle nostre tavole è il tonno in scatola. La storia che stiamo per raccontarvi però riguarda una donna che aprendo una scatoletta ha trovato una brutta sorpresa al suo interno. (Continua a leggere dopo la foto)
Attenzione a questo tonno in scatola: non mettetelo sulle vostre tavole. Cos’hanno scoperto
Zoe Butler, una donna di origini britanniche, come riportato da Letto Quotidiano, durante l’apertura di una semplice scatoletta di tonno, ha trovato una sorpresa davvero spiacevole. Nella scatola di tonno che aveva appena acquistato ha notato che c’era una strana creatura vivente dagli occhi blu. Degli esperti hanno verificato che la piccola creatura nel tonno in scatola era un pidocchio di una forma post-larva di una piccola specie di granchi. Grazie alla terribile esperienza della donna, tantissime persone hanno imparato a controllare sempre l’etichetta di qualsiasi prodotto prima dell’acquisto. In questo modo potrete valutare le sostanze contenute e le tracce di qualche altro componente. È molto importante leggere le indicazioni dell’alimento. (Continua a leggere dopo la foto)
Tonno in scatola
Il tonno in scatola è un alimento conservato molto diffuso in Italia, grazie alla sua semplicità, all’ampia disponibilità sul mercato e al costo che risulta estremamente contenuto. Un tonno di in scatola di buona qualità, sia sott’olio, sia in salamoia, non dovrebbe contenere esaltatori di sapidità (glutammato monosodico E621). Il tonno in scatola non necessita la specifica della Specie utilizzata in etichetta, purché appartenga al Genere Thunnus, ma ciò non toglie che alcune aziende gradiscano menzionarla quale caratteristica eccellente del proprio prodotto. Inoltre, il tonno in scatola può essere a base di “pesce congelato” o “lavorato fresco”. Infine, la compattezza e il colore del tonno in scatola rappresentano due caratteristiche essenziali nella determinazione della qualità alimentare specifica: il colore scuro (anziché rosato) indica una carne conservata a lungo (e probabilmente congelata), così come l’assenza di compattezza suggerisce l’impiego di residui carnei poco pregiati.