SENTE LE URLA DEL FIGLIO IN PIENA NOTTE, QUANDO VEDE COSA GLI È SUCCESSO SVIENE A TERRA
Nel mondo se ne sentono ogni giorno di tutti i colori, non c’è dubbio che la vicenda in questione possa essere inquadrata tra le più assurde e spaventose. Probabilmente, leggendo questa storia, molti non dormiranno più sonni tanto tranquilli, in particolar modo chi soffre di una determinata fobia.
La vicenda riguarda un ragazzo di appena 13 anni, svegliatosi di soprassalto nel cuore della notte per un dolore lancinante. Non ha potuto fare a meno di lanciare un urlo spaventoso, che ha subito svegliato la povera madre dormiente. Quest’ultima si è immediatamente precipitata nella camera del figlio pensando al peggio, quello che ha visto ha davvero dell’incredibile: ecco cosa è successo.
L’ACCADUTO
Jamie Harrison, un ragazzo appena 13enne, dormiva beatamente quando, all’improvviso, un dolore incredibile sul braccio lo ha fatto svegliare in piena notte. Un dolore incredibile, procurato dal morso di un ragno velenoso e vero e proprio incubo per chi soffre di aracnofobia, cioè la vedova nera. Il morso dell’insetto gli ha procurato una bolla enorme mentre il sangue continuava gocciolava.
A quel punto il padre del ragazzo, David, lo ha portato d’urgenza in ospedale, dove il medico ha confermato immediatamente la causa di quella ferita. Le medicazioni sono state piuttosto dolorose, ecco il racconto dello stesso ragazzo: “Il dottore dell’ospedale ha capito subito che si trattava di un morso di vedova nera e mi ha detto che dovevano tirar fuori tutto il pus. Ha poi usato le sue mani per spremere tutto, era così doloroso”.
Alla fine Jamie se l’è cavata con un ciclo di antibiotici e una cicatrice molto grande, ma poteva andargli molto peggio. Per fortuna si è recato tempestivamente in ospedale ed il medico è stato tempestivo nella diagnosi e nella terapia. Dopo appena 3 settimane, l’adolescente è potuto tornare alla vita di sempre, ma è certo che non dimenticherà mai più questa terribile esperienza, così come sicuramente si terrà alla larga dai ragni.