Reddito di cittadinanza, Fusaro: ‘ Soluzione pro tempore per dare ossigeno ai lavoratori’
“È una manovra che piace al popolo e a chi dovrebbe piacere, d’altro canto, se non al popolo italiano? I politici dovrebbero curarsi degli interessi nazionali del popolo italiano.”
Lo ha detto il filosofo Diego Fusaro ospite a “L’aria che tira” su La7, riferendosi alla manovra finanziaria proposta dall’esecutivo giallo verde.
“Il reddito di cittadinanza – ha spiegato il filosofo – io sono convinto che funzioni come soluzione pro tempore in attesa di insistere sul tema fondamentale che è quello del lavoro.”
“Tutto dipende – ha affermato Fusaro – dalla concezione di stato che noi abbiamo: se concepiamo lo Stato come una società di competitori, è evidente che chi non ce la può anche morire per inedia; ma se noi concepiamo lo Stato come una famiglia universale, come uno stato etico in cui ogni cittadino è membro con piena dignità, è inaccettabile che questo avvenga.”
“Occorre riconoscere piena dignità del cittadino – ha detto – e quindi evitare quelle scene sempre più tipiche della società opulenta in cui la gente muore di fame ai bordi delle strade.”
“Io credo – ha concluso Fusaro – sia inammissibile in uno Stato degno di questo nome. Il reddito di cittadinanza è una soluzione perfettibile forse e pro tempore, come ho già detto, ma nel frattempo bisogna dare ossigeno e possibilità.”