Il sindaco di Riace e il direttore di banca che rubava ai ricchi per dare ai poveri: santi subito?

Forse ai piรน รจ sfuggitoย lโ€™episodio di cronacaย in quel di Forni di Sopra dove tal โ€˜Gilberto Baschiera, direttore di banca di una piccola filiale di montagna in Friuliโ€ฆ in sette anni ha fatto sparire un milione di euro dai conti correnti dei clienti piรน facoltosi per distribuirli ai meno abbientiโ€™.

Da Robin Hood finanziario in giacca e cravatta, stando alle sue dichiarazioni, si รจ ribellato ยซal sistema che abbandona i pensionati con la minima e i giovani senza risorseยป. Perciรฒ ha deciso di andare per le spicce.

Ha preso il denaro dai conti dei clienti piรน ricchi e liquidi e lo ha dato a coloro che ne avevano meno.

Il suo legale racconta: ยซLo ha fatto per aiutare correntisti in difficoltร  o che non riuscivano ad accedere al credito bancarioยป. Il โ€˜direttore buono, con i soldi dei correntisti della filiale di banca di cui era direttore , precisa il suo pensiero cosรฌ: ยซHo sempre pensato che oltre a tutelare i risparmiatori il nostro compito fosse soccorrere chi ha bisognoยป.

Ben piรน conosciuto โ€“ย sorge il dubbio che non sia casualeย la diversa copertura dei media โ€“ รจ il fatto di cronaca di Riace dove il โ€˜sindaco buonoโ€™ รจ stato arrestato con lโ€™accusa di โ€˜Favoreggiamento dellโ€™immigrazione clandestina e fraudolento affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiutiโ€™.

Mimmo Lucano, questo il nome del sindaco beniamino di Saviano e dei media โ€˜de sinistraโ€™, cosรฌ espone il suo aulico pensiero di santo laico: โ€œCredo che salvare le persone dalla strada sia fare il sindacoโ€ nel migliore dei modi. โ€œOgnuno puรฒ pensarla come vuole sulla questione ma la vicenda รจ assurda. Io la Costituzione italiana la rispetto piรน di altri, la prima regola รจ di avere rispetto per la dignitร  degli esseri umani, gli essere umani non hanno colore della pelle, non hanno nazionalitร , sono esseri umani, tutti uguali con nessuna differenzaโ€.

Sarร  la magistratura giudicante a stabilire se le gravi accuse del PM contro di lui avevano un fondamento oppure no.

Sta di fatto che monta subito in cattedra a insegnarci la sua interpretazione della Costituzione.

Dobbiamo ricordargli che la via per lโ€™inferno รจ lastricata di buone intenzioni.

Ancora, non possiamo fare a meno di ricordargli che se ognuno interpretasse la Costituzione e le leggi a maniera sua e fosse lasciato libero di farlo, non saremmo piรน in uno stato di diritto ma in un caos anarchico incontrollabile dove ognuno fa Stato se stesso.

Se, il โ€˜direttore di banca buonoโ€™ e il โ€˜sindaco buonoโ€™, i cui destini giudiziari appaiono inevitabilmente incrociati, facessero scuola, come potremmo scandalizzarci quando un gruppo di cittadini, premurosi per i non pochi che vivono sotto i ponti, aprissero le case, occupate solo in minima parte, di persone anziane indifese, per farceli dormire al riparo dal freddo e permettere loro di lavarsi e di nutrirsi con qualcosa che trovano nel frigo di casa?

Non farebbero anchโ€™essi unโ€™opera buona, non con le proprie case ma con le case degli altri?

Magari hanno studiato la Costituzione, lโ€™hanno interpretata alla luce delle proprie idee, e hanno stabilito che โ€œla prima regola รจ di avere rispetto per la dignitร  degli esseri umaniโ€ e si sono convinti che cosรฌ facendo la Costituzione la rispettano โ€œpiรน di altriโ€, sottintesoโ€ฆ piรน di Salvini e Di Maio.

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.