CIANURO IN CIBO E ACQUA NEI SUPERMERCATI, SCATTA L’ARRESTO
Spesso nel mondo si sente parlare di casi assurdi, a cui a volte si stenta anche a credere. Anche in Italia la cronaca è piena di fatti che fanno presa sulla pubblica opinione, basti pensare a quanto avvenuto qualche giorno addietro quando un aereo di linea della ITA Airways partito da New York e diretto a Roma non ha comunicato per alcuni minuti con la torre di controllo mentre si trovava sul suolo francese. I due piloti pare si fossero addormentati entrambi.
La Francia per sicurezza ha fatto alzare in volo due caccia, mentre il comandante al suo arrivo a Roma è stato licenziato in tronco dalla compagnia. Ma ci sono altri episodi che sono altrettanto gravi e che possono comunque mettere in pericolo la vita delle persone, ed è quanto accaduto a Trieste in queste settimane, dove una persona è stata arrestata. Vediamo cosa è successo.
CIANURO IN CIBO E ACQUA
Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale, un 47enne è stato arrestato appunto a Trieste in quanto avrebbe minacciato diversi supermercati sparsi nel posto e in tutta Italia. Con alcune chiamate anonime costui annunciava che avrebbe avvelenato con il cianuro cibo e acqua presenti nelle attività commerciali se l’esercente si fosse rifiutato di pagare un riscatto in criptovalute.
Gli esercenti hanno quindi proceduo a denunciare questo individuo, che è stato appunto rintracciato dalle forze dell’ordine dopo complesse indagini. La richiesta di arresto è stata formulata dalla Procura della Repubblica di Roma. I primi casi di minaccia erano stati segnalati lo scorso anno e sarebbero continuate fino ad oggi.
L’arresto è stato eseguito dalla Polizia di Stato di Trieste. Secondo quanto riferiscono gli inquirenti l’uomo non ha comunque mai portato a compimento i suoi piani, ma la paura è stata davvero tanta. Il cianuro è un veleno che può uccidere in brevissimo tempo una persona, una sostanza letale utilizzata già in passato per compiere episodi delittuosi.