ALESSANDRA APPIANO, L’ULTIMO MESSAGGIO PRIMA DI MORIRE
Sono passati quasi 4 anni da quando la celebre scrittrice ha deciso di farla finita gettandosi dall’ottavo piano di un hotel di lusso. Alessandra Appiano era nota anche per i suoi trascorsi televisivi, dove è stata autrice e conduttrice di trasmissioni di successo, come Passaparola e Vivere bene, ed era spesso ospite di numerosi talk show.
E’ stata una tragica vicenda che mostra ancora alcuni punti oscuri. Infatti la Procura non ha mai archiviato il caso, anzi a breve si pronuncerà in merito al rinvio a giudizio del medico psichiatra che aveva in cura la giornalista, purtroppo affetta da una forte depressione. Intanto a suscitare ancora l’attenzione sulla vicenda è la scoperta di un messaggio che la Appiano aveva inviato prima di morire.
L’ULTIMO MESSAGGIO
Quello che sembrava un caso rapidamente archiviabile, pareva logico ricondurre il gesto estremo della scrittrice ai suoi problemi di depressione, in realtà si è rivelato più complesso del previsto. Infatti, sebbene la Appiano fosse affetta da questa patologia, dalle cartelle cliniche non è emerso nulla che facesse presagire al peggio.
I legali della dottoressa della clinica ‘San Raffaele-Villa Turro’ che aveva in cura la nota conduttrice, hanno depositato una perizia circa l’operato dell’indagata, da cui è emerso come il suo approccio clinico alla paziente sia stato sempre corretto e puntuale. Dalle conclusioni dei periti si legge quanto segue: “La paziente non ha mai inviato segnali tipici della richiesta di aiuto che le persone manifestano prima di compiere un tale gesto“.
Negli ultimi tempi la Appiano sembrava persino in miglioramento, perciò non c’era nessun segnale di quanto stesse per compiere. Poi all’improvviso il gesto estremo, poche ore prima della morte aveva mandato un sms al marito con scritto: “Vediamoci nel pomeriggio”. Purtroppo aveva rinviato l’appuntamento per gettarsi dall’ultimo piano e togliersi la vita. Un particolare che fa rabbrividire e suscita ancora più sconforto per questa triste vicenda.