Pensioni, a luglio assegni più pesanti grazie a quattordicesima e bonus: ecco quanto si percepirà
GRAZIE AL BONUS 200 EURO E ALLA QUATTORDICESIMA L’ASSEGNO INPS LIEVITERÀ IN MANIERA CONSIDEREVOLE
Dal mese di luglio i pensionati percepiranno assegni molto più corposi non solo perché arriverà il bonus da €200 che il governo Draghi ha appena introdotto, ma anche perchè ci saranno anche altre voci che si sommeranno alla pensione rendendola più interessante. Infatti luglio è il mese della cosiddetta quattordicesima mensilità e quindi il cedolino sarà più ricco per milioni di pensionati.
A CHI SPETTA LA QUATTORDICESIMA
La quattordicesima mensilità è un incentivo che spetta ai pensionati di almeno 64 anni il cui reddito complessivo non supera una volta e mezzo il trattamento minimo annuo del fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del fondo lavoratori dipendenti dal 2017. La quattordicesima mensilità si sommerà così al bonus dei €200 euro. Il bonus spetterà ai pensionati che non hanno un reddito superiore ai €35000 annui per fronteggiare il rincaro dei prezzi che ha riguardato il carburante ma anche tantissimi prodotti che si trovano sugli scaffali dei supermercati.
DI QUANTO AUMENTERANNO GLI ASSEGNI
Sommando il bonus da €200 e la quattordicesima mensilità, gli assegni pensionistici potrebbero aumentare dai 437 ai 655 euro per gli assegni fino a una volta e mezzo il trattamento minimo. Per gli assegni tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo, l’aumento dovrebbe oscillare dai 336 ai 504 euro. Un aumento che consentirà a tanti pensionati di poter fronteggiare i corposi aumenti dettati dall’incremento dei prezzi delle materie prime e di conseguenza il maggior costo della vita. CONTINUA A LEGGERE…
A CHI SPETTA IL BONUS 200 EURO
Ma il bonus 200 euro non spetterà solo ai pensionati. Sarà erogato anche ai lavoratori che non superano una determinata soglia di reddito. Per il momento si tratta solo ed esclusivamente di una misura una tantum anche se i sindacati hanno preannunciato che entro la fine dell’anno saranno erogati altri bonus per i quali è ancora in corso una trattativa tra governo e parti sociali.
