KARINA CASCELLA, IL DISPERATO APPELLO: “NON RIESCO PIÙ A SOPRAVVIVERE…AIUTATEMI”
Chi guarda il programma “Uomini & Donne” ricorderà sicuramente il volto di Karina Cascella. La donna, che veste i panni dell’opinionista, è nota soprattutto per la sua franchezza. In questo periodo ha deciso anche di rilasciare una intervista alla stampa nazionale, parlando della sua vita privata. La Cascella è infatti molto seguita, ma i fan sono rimasti sorpresi dalle sue dichiarazioni. In un certo senso non si aspettavano che la donna stesse attraversando un periodo particolare.
Non tutti sanno che Karina nel 2020 ha aperto un ristorante specializzato un cucina argentina a Bergamo: si tratta del “Matambre”. Nel locale della Cascella, che lei ha aperto assieme al compagno Max, si possono gustare tantissime specialità, in una location molto suggestiva. Per aprire l’attività la donna si è trasferita da Milano a Bergamo, ma come tutti gli imprenditori in questi due anni è stata colpita dalle restrizioni imposte dal Governo per contenere la pandemia di Covid-19. Vediamo che cosa sta succedendo e quale è stato l’appello di Karina.
FORTI DIFFICOLTÀ
Karina ha confessato alla stampa di aver delle difficoltà all’interno della sua attività. A causa della mancanza di personale spesso lei si ritrova a fare più mansioni, come ad esempio servire ai tavoli oppure occuparsi della cassa. Questo sta succedendo perchè lei e il compagno non riescono a trovare personale.
Pare infatti che nessuno voglia più lavorare nel settore della ristorazione, e ci sono anche moltissime persone non disposte a lavorare nel weekend. “Ho una difficoltà incredibile a trovare personale di sala e cuochi. Credo che la pandemia abbia portato anche chi lavorava nel settore da anni a scoprire il piacere della famiglia. Pare che nessuno voglia più lavorare nel weekend. Tanto c’è il reddito di cittadinanza“ – così ha sbottato la Cascella.
Tra l’altro dichirazioni simili erano arrivate nelle scorse settimane anche dallo chef Alessandro Borghese, che aveva fatto capire come oggi soprattutto i più giovani non abbiano tanta voglia di lavorare. “Lavorare per imparare non significa per forza essere pagati. I ragazzi vogliono compensi importanti, da subito” – così aveva esordito il famoso chef, parole a cui erano seguite tantissime polemiche.