Sport italiano in lutto, addio al campione. Fatale un incidente stradale
Lo schianto a pochi metri da casa, a San Giuseppe di Cassola, in sella alla sua Vespa è stato fatale per Dario Sonda, 31enne, ex campione di ciclismo, rimasto coinvolto venerdì sera in un incidente stradale contro un’auto.
Il trentunenne era arrivato in condizioni gravissime in ospedale e purtroppo non ce l’ha fatta. Dopo lo scontro tra la Vespa che guidava e un’automobile, Dario Sonda è stato sbalzato a terra e all’arrivo dei soccorritori del 118, le sue condizioni sono parse subito gravissime.
Dario Sonda, morto il ciclista vincitore delle juniores dello scratch nel 2009
Venerdì sera si stava recando al lavoro, per il turno di notte alla Special Springs srl di Romano d’Ezzelino, quando si è scontrato con una Bmw che sopraggiungeva in direzione opposta e che aveva appena avviato una manovra di svolta. L’urto è stato violentissimo e, come detto, Dario Sonda è stato sbalzato dal mezzo battendo violentemente sull’asfalto.
Trasportato in codice rosso al San Bassiano, Dario Sonda è stato poi trasferito all’ospedale San Bortolo, dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Purtroppo le sue condizioni si sono aggravate e dopo due giorni di battaglia è morto. Dario Sonda era sposato ed era padre di due bimbi di uno e tre anni.
Nel 2010, alla prima stagione tra gli U23 in maglia Trevigiani, aveva deciso di lasciare il ciclismo dopo una stagione da assoluto protagonista con un titolo iridato conquistato in pista, nella specialità dello scratch, un argento europeo e quattro titoli italiani. Dopo l’addio al ciclismo aveva iniziato a gareggiare con moto e auto da rally.