Fine stato d’emergenza, le regole per la quarantena restano invariate: tutte le informazioni
Dopo due anni di pandemia, da domani 1° Aprile 2022, finisce lo stato d’emergenza e gli italiani potranno gradualmente tornare a vivere come facevano prima del Covid. Il ritorno alla normalità ovviamente sarà graduale e le restrizioni verranno tolte un po’ alla volta anche per cercare di non avere un nuovo picco di contagi in prossimità delle feste pasquali. Il “decreto Riaperture” prevedeva infatti, la fine dell’obbligo di isolamento di sette o dieci giorni per i contagiati a partire dal primo di aprile. Per la cessazione della quarantena, sarebbe stato sufficiente un tampone negativo. Il ministro Roberto Speranza ha però ritenuto opportuno lasciare inalterati gli obblighi relativi all’isolamento, confermando la validità della circolare emessa il 4 febbraio 2022. (Continua a leggere dopo la foto)
Fine stato d’emergenza, cosa cambia da domani 1° Aprile 2022: tutte le informazioni
Da domani 1° Aprile 2022 finisce lo stato d’emergenza Covid. Gli italiani gradualmente torneranno alla loro vecchia vita pre-pandemia grazie al “decreto riaperture” pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Le regole anti-contagio però non cesseranno di esistere tutte insieme, ma verranno rimosse passo dopo passo per evitare di avere una nuova ondata di contagi. Ad esempio, da domani l’uso del Green Pass verrà ridotto e poi definitivamente superato a partire dal 1° maggio, assieme alle mascherine.
Da domani non servirà più avere il Green pass rafforzato, ma solo quello base, per: andare al lavoro, accedere alle attività all’aperto, entrare in bar e ristoranti, usare mezzi pubblici locali e nazionali. La certificazione verde, poi, non verrà più chiesta del tutto in negozi, uffici pubblici, banche e poste. Inoltre, compariranno infatti il sistema delle Regioni a colori, il Comitato tecnico scientifico e la struttura commissariale del generale Figliuolo. Vediamo ora insieme le nuove regole per la quarantena. (Continua dopo la foto)
Come funziona la quarantena?
A decorrere dal 1° aprile 2022 cessa la quarantena in caso di contatto, anche ristretto, con un positivo. Si dovrà solo rispettare il regime dell’autosorveglianza. Ovvero se asintomatici si dovrà indossare la mascherina di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al 10° giorno successivo alla data di contatto con il positivo. Invece, alla presenza di sintomi, si dovrà effettuare un tampone, rapido o molecolare, al 5° giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Per chi è positivo al Covid gli obblighi resteranno quelli previsti dalla circolare firmata dal direttore dell’Istituto Superiore di Sanità Giovanni Rezza lo scorso 4 febbraio 2022. I positivi dovranno quindi continuare ad attendere 7 giorni se vaccinati o 10 se non vaccinati o se vaccinati da più di 4 mesi prima di sottoporsi a un tampone per accertare la negatività, ed eventualmente concludere la quarantena. La cessazione del regime di isolamento può avvenire solo in seguito all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati. Non valgono, invece, i tamponi fatti a casa.