Mario Draghi, il terribile sospetto: “Sta liquidando il nostro Paese”
Prima la pandemia, poi la Guerra. Una serie di eventi che stanno portando l’Italia in una posizione di seria difficoltà. La crisi economica è sempre più grave e i cittadini sono soffocati dai rincari. Ne parla Marco Rizzo, che su “Radioradio” descrive un possibile scenario su cosa potrebbe accadere al nostro Paese nel prossimo futuro. La sua visione è catastrofica.
Cosa ci aspetta dopo la pandemia e la guerra
“La nervatura della nostra produzione, fatta di piccole e medie imprese, veniva colpita duramente dalla pandemia. Poi è arrivata la guerra con i costi dell’energia, che non sono quelli di adesso legati alla speculazione in vista di quello che arriverà”, ha avvertito Marco Rizzo che si scaglia contro Mario Draghi. Secondo il giornalista il premier “doveva essere il successore di Merkel e in realtà è solo il capo di Di Maio”. Secondo Rizzo le mosse di Mario Draghi portano tutte ad una conclusione: il presidente del consiglio sta liquidando l’Italia, consapevolmente.
“Andremo alla bancarotta totale del nostro Paese”
L’Italia, nel prossimo futuro dovrà acquistare il gas da un altro venditore, spiega “Radioradio”. “Arriverà un gas più caro, un gas liquefatto che necessita il trasporto via nave, necessita rigassificatori, ma che costa il 30% in più. Ed è un 10% di quello che manca all’Europa. Noi siamo in testa all’Europa dal punto di vista energetico come importazione di gas”. Una situazione critica che porterà ad un’inevitabile conseguenza: la bancarotta. Le piccole e medie imprese, già abbattute dai costi spropositati delle bollette si ritroveranno altri aumenti che sfortunatamente le porteranno al collasso. “Ho l’impressione davvero che tutti stiano danzando sull’orlo del precipizio e non se ne accorgano. Anche perché loro non precipitano, loro si salvano sempre. A precipitare è il popolo”, ha concluso sprezzante Marco Rizzo.