RITROVATO UN CORPO FATTO A PEZZI: COSA È SUCCESSO

In queste ultime ore un tremendo fatto di cronaca è accaduto nel nostro Paese. Una intera comunità è adesso sconvolta per qualcosa che non si credeva mai sarebbe accaduto da quelle parti. Si è trattato infatti di un macabro ritrovamento avvenuto in provincia di Brescia, un giallo che le forze dell’ordine stanno cercando di risolvere in tutti i modi. La notizia in questione è stata diffusa dai principali media locali e nazionali, come ad esempio SkyTg24.

Tutto è successo sulla strada che collega la Valle Camonica alla Val di Scalve. Subito dopo il ritrovamento sul posto, situato nel comune di Borno, sono arrivati i carabinieri della locale stazione per stabilire che cosa fosse accaduto. Un cadavere fatto a pezzi è stato infatti trovato all’interno di quattro sacchi di colore nero. I militari dell’Arma stanno operando coordinati dalla pm della Procura della Repubblica di Brescia, Lorena Ghibaudo.

CHI È LA VITTIMA
In queste ore, come detto, la comunità di Borno è sconvolta da quanto avvenuto. Al momento non si conosce l’identità della vittima, anche se il medico legale ha già stabilito che si tratta di un individuo di sesso femminile, quindi una donna. Le indagini, come succede in questi casi, proseguono nel più stretto riserbo.

I carabinieri non hanno diramato per ora altre informazioni, se non che le indagini cominciano da zero. Si sta cercando di risalire all’identità del cadavere grazie alle denunce di persone scomparse presentate in questi giorni nella zona. Il magistrato Ghibaudo ha dato autorizzazione per eseguire l’autopsia al medico legale Nicoletta Cerri.

Da quell’esame si potranno conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto, e anche sulle cause della morte della donna. Specifichiamo nuovamente che la sua identità ad ora resta sconosciuta. Si aspettano quindi ulteriori riscontri da parte degli investigatori. I sacchi neri si trovavano gettato in un dirupo.

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