Financial Times, una bozza di accordo di pace fra Russia ed Ucraina in 15 punti
Esisterebbe una bozza di accordo di pace fra Russia ed Ucraina redatta su 15 punti e il Financial Times parla di condizioni che includano, tra le altre, innanzitutto la neutralità di Kiev. Quella road map per arrivare alla pace include il cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe, ma solo se l’Ucraina dichiarasse la sua neutralità rispetto agli equilibri fra Mosca e la Nato ed accettasse limiti alle forze armate.
Il cardine è comunque quello della rinuncia da parte dell’Ucraina alla Nato e la promessa di non ospitare basi militari straniere o armi in cambio di protezione da alleati quali Stati Uniti, Gran Bretagna e Turchia.Guerra Russia-Ucraina, Zelensky: “Negoziati sono più realistici. Serve pazienza, la lotta continua”PauseUnmuteCurrent Time 0:12/Duration 1:22Loaded: 72.51% FullscreenChiudiAudioRIATTIVA L’AUDIO
La road map per un accordo di pace fra Russia ed Ucraina
Il FT evidenzia ovviamente come la politica di garanzie occidentali in favore della sicurezza Ucraina potrebbe paradossalmente rivelarsi un “grande ostacolo ad ogni accordo”.
Quella e le sorti dei “territori conquistati dalla Russia nel 2014”. Nello specifico scrive il Financial Times: “Sebbene Mosca e Kiev abbiano entrambi affermato di aver compiuto progressi nei termini di un accordo, i funzionari ucraini rimangono scettici”. Il presidente Zelensky teme “che Mosca possa guadagnare tempo per raggruppare le sue forze e riprendere la sua offensiva”.
Le richieste di Kiev: “Via subito i russi da Azov, Mar Nero e Kiev”
E ancora: “Putin non ha mostrato alcun segno di compromesso mercoledì, giurando che Mosca avrebbe raggiunto tutti i suoi obiettivi di guerra in Ucraina”. E il quotidiano riporta anche le dichiarazioni di Mykhailo Podolyak, un alto consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Non permetteremo mai all’Ucraina di diventare una roccaforte di azioni aggressive contro il nostro Paese, qualsiasi accordo dovrà comportare che le truppe della Federazione Russa in ogni caso che lasciano il territorio dell’Ucraina, in particolare le regioni meridionali lungo l’Azov e il Mar Nero, nonché il territorio a est ed a nord di Kiev”.