Morto Andrey Sukhovetsky: alto ufficiale russo colpito da un cecchino in Ucraina
L’alto ufficiale russo Andrey Sukhovetsky è morto dopo essere stato colpito da un cecchino mentre stava combattendo in Ucraina.
Alto ufficiale russo caduto in Ucraina: è stato ucciso da un cecchino
Andrey Sukhovetsky, uno dei più alti generali russi che ha preso parte all’invasione dell’Ucraina eseguendo gli ordini del Cremlino, è morto durante il conflitto.
Sulla base delle informazioni diffuse dai media russi e dal Governo di Kiev, l’alto generale Andrey Sukhovetsky è stato ucciso da un cecchino che ha esploso il colpo mortale da una distanza di 1.500 metri.
Dopo aver appreso della morte del militare, un compagno d’armi del defunto ha scritto un messaggio di cordoglio sui social che riporta le seguenti parole: “Con grande dolore abbiamo ricevuto la tragica notizia della morte del nostro amico, il maggiore generale Andrey Alexandrovich Sukhovetsky, sul territorio dell’Ucraina durante un’operazione speciale.
Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Andrey Alexandrovich”.
Morto il militare Andrey Sukhovetsky: la conferma del Cremlino
La notizia relativa al decesso dell’alto ufficiale Sukhovetsky è stata confermata dalla Russia. In un primo momento, il Cremlino avrebbe voluto tacere l’accaduto a causa del grave danno subito in contesto militare a seguito della perdita. A poche ore dalla circolazione delle prime indiscrezioni, tuttavia, Mosca ha confermato la morte del maggiore generale.
Andrey Sukhovetsky era stato nominato vicecomandante nell’autunno 2021. Precedentemente, aveva comandato per tre anni la settima divisione d’assalto aviotrasportato a Novorossijsk.
Nel corso della sua carriera, ha partecipato a svariate missioni tra le quali figurano quelle compite nel Caucaso settentrionale, in Siria, in Abkhazia e in occasione dell’annessione della Crimea alla Russia.