Dramma a Torino, ritrovato il cadavere di un 71enne: era scomparso dallo scorso maggio
Un dramma legato alla solitudine… una solitudine voluta, scrive il sito Today. Una vita che se nè andata silenziosamente in un edificio fatiscente. E’ questa la triste fine del 71enne Alberto Pastore, di cui si erano perse le tracce 9 mesi fa.
Di lui non si è saputo più nulla sino al 21 febbraio, data in cui il suo corpo senza vita, in evidente stato di decomposizione, è stato rinvenuto dai carabinieri e dai vigili del fuoco che, forzando la serratura della sua abitazione, alla periferia di Vico Canavese, lungo la provinciale che porta a Trausella, hanno fatto la terribile scoperta.
Il ritrovamento
A seguito della denuncia presentata dalla figlia, residente da diverso tempo all’estero, che non riusciva più a mettersi in contatto telefonico col padre, i carabinieri sono intervenuti nell’abitazione dell’uomo, la cui salma è stata ritrovata in avanzato stato di decomposizione. La notizia, in breve tempo, si è diffusa, gettando nello sconforto i familiari e l’intera comunità, sotto choc per il rinvenimento del cadavere del loro concittadino.
La vittima aveva sentito sua figlia, che vive a Parigi, per l’ultima volta nel maggio 2021, probabilmente il giorno del suo 70esimo compleanno. Da allora di lui si erano perse le tracce. Pastore aveva scelto di vivere come un eremita, lontano da tutto e da tutti, in compagnia del suo fedelissimo amico a 4 zampe, il suo cane. Dentro l’area recintata che era tutta la sua vita è stata trovata anche la sua vecchia Fiat Seicento.
Stando ad una prima approssimativa analisi effettuata dal medico legale, la causa del decesso sarebbe naturale e la morte risalirebbe a maggio dell’anno scorso, forse dopo aver parlato per l’ultima volta con la figlia. Il corpo, fortemente decomposto, è stato portato alla medicina legale di Strambino a disposizione della procura di Ivrea e si attendono ulteriori aggiornamenti su questa straziante vicenda.