Fratelli scomparsi in mare, il ritrovamento poco fa

UnโItalia, in questi giorni, davvero provata, da una serie di notizie sconvolgenti. Mentre la penisola e il mondo intero piangono la dipartita di Papa Francesco, sul fronte della cronaca, tiene banco il caso dei due fratelli, Giuseppe e Lorenzo Deiana, di cui si sono perse le tracce.
Rispettivamente di 24 e 20 anni, originari di Olbia, sono risultati dispersi da sabato scorso, nelle acque del Golfo di Olbia, dopo essere usciti per una battuta di pesca sportiva, con la loro piccola imbarcazione, un Molinari fuoribordo, di quattro metri, in vetroresina.
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Con ecoscandagli, con un notevole dispiegamento di uomini e mezzi, la macchina delle ricerche si รจ subito attivata, condotta sotto la direzione del Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania e il coordinamento tecnico della Capitaneria di Porto di Olbia.
Ai professionisti si sono uniti, sin da subito, tanti volontari che hanno risposto agli appelli lanciati sui social da Simona Deiana e dalla fidanzata di Lorenzo, Francesca, con la quale il 24enne ha un figlio. Tutti noi speriamo in un lieto fine, stretti attorno alla famiglia dei due fratelli scomparsi dalla vigilia di Pasqua, mentre erano a bordo della loro imbarcazione di piccole dimensioni per una battuta di pesca sportiva.
Poco fa, proprio riguardo ai fratelli dispersi in mare, รจ stato fatto un ritrovamento.
Continua senza sosta la ricerca dei due fratelli dispersi in mare da sabato scorso e le acque, finalmente non agitate, ha restituito un parabordo, ritrovato da un gruppo di volontari, impegnati nelle ricerche di Giuseppe e Lorenzo Deiana, sulle coste dellโisola di Soffi.
Il parabordo potrebbe essere quello del Molinari fuoribordo, ossia della piccola imbarcazione in vetroresina, a bordo della quale il 24enne e il 20enne sono usciti, sabato pomeriggio, in mare, per una battuta di pesca sportiva, senza piรน far ritorno sulla terraferma, allarmando i familiari che hanno dato il via alle ricerche, con la speranza di ritrovarli
Nonostante il notevole dispiegamento di uomini e mezzi, dei due fratelli non si sa ancora nulla, eccetto che per le tracce ritrovate nellโarea di Capo Figari, zona in cui i Deiana erano soliti recarsi per le loro battute di pesche sportiva.
La speranza รจ che i due fratelli si possano essere riparati in qualche isolotto al largo del golfo olbiese, ma il tempo sta passando senza che di loro si sappia nulla. Intanto, le squadre dei vigili del fuoco a terra e per mare con i sommozzatori, gli uomini della capitaneria di porto di Olbia e decine di volontari insieme con i barracelli di Golfo Aranci, continuano le ricerche.
La Procura di Tempio Pausania, con a capo Gregorio Capasso, ha aperto una indagine sulla scomparsa, senza alcun indagato e senza contestazioni. Si tratta di un passaggio di rito, in modo da dare il via alle indagini. Da sabato, giorno della vigilia di Pasqua, ad oggi, i due fratelli continuano a risultare dispersi, tenendo col fiato sospeso i loro familiari e, di riflesso, tutti noi che stiamo seguendo il loro caso, in tutti gli sviluppi, a mezzo stampa.