Omaggio in TV a Vittorio Sgarbi dopo il ricovero per depressione: l’annuncio sui suoi social

Lunedì 21 aprile, in seconda serata su La 7, andrà in onda uno speciale dedicato a Vittorio Sgarbi, registrato nel 2024, in cui il noto critico d’arte racconterà le vite e le opere di due figure rivoluzionarie: Pier Paolo Pasolini e Caravaggio. Un ritorno attesissimo, che arriva dopo settimane di preoccupazione per le sue condizioni di salute.
Il ritorno di Sgarbi: “Il mio spettacolo”
L’annuncio è arrivato tramite il suo profilo Instagram. In un breve video, l’intellettuale italiano ha parlato di un progetto che gli sta particolarmente a cuore: «Ho immaginato di raccontare il rapporto tra Caravaggio e Pasolini», dice nel trailer.
Lo spettacolo è stato portato nei principali teatri italiani dal 2022 al 2024: dal Teatro Puccini di Firenze al Manzoni di Milano, passando per Macerata e Varese. Ora, approda sul piccolo schermo in un momento delicato della vita del critico, segnato dal recente ricovero per depressione e rifiuto del cibo.
Dentro le opere di due rivoluzionari
Lo spettacolo, come si legge nella locandina originale, vuole scavare a fondo nei mondi visivi e letterari di Caravaggio e Pasolini, due figure che – pur vissute a distanza di secoli – condividono un destino segnato da ostracismo, provocazione e libertà intellettuale.
«Trascendendo immagini, testi e suoni», si legge nella presentazione, «Sgarbi porterà alla luce quanto di più necessario ci è stato donato dalle attività di questi due maestri». Una riflessione sull’arte, ma anche sul senso della vita e del pensiero critico.
Le condizioni di salute e le parole della figlia
Negli ultimi mesi, le notizie su Sgarbi hanno suscitato forte apprensione. È stata sua figlia Evelina, ospite a “La Volta Buona” su Rai 1, a dare aggiornamenti: «Mi informano costantemente. È stabile, viene nutrito artificialmente», ha dichiarato. E ha aggiunto: «Quando sarà dimesso, il problema si ripresenterà. La mente va curata tempestivamente».
In precedenza, Evelina aveva espresso il desiderio che il padre venisse affidato a una struttura specializzata per disturbi psichiatrici, per un percorso di cura adeguato.
Un ritorno che è anche un messaggio
La messa in onda dello spettacolo su La 7 non è solo un evento culturale, ma un gesto forte e simbolico. In un periodo segnato dalla fragilità personale, Sgarbi torna a parlare d’arte e bellezza, riaffermando con forza il valore del pensiero libero e del racconto critico.