Il ponte è crollato: si è spezzato in due 

Sembra un lego, che va in frantumi in pochi istanti ma è tremendamente reale. Un ponte è crollato, spezzandosi in due, in pochi istanti. Questo è lo scenario che, con un drone, è stato catturato in una zona della penisola, stretta, in queste ore, nella morsa del maltempo. Le piogge stanno scendendo copiose e, mai come in queste ore, la situazione è critica.

L’acqua sta facendo straripare i corsi d’acqua, travolgendo tutto quello che si trova lungo il suo cammino e, per i locali, c’è solo da sperare che la furia della natura sia clemente nei loro confronti. In poche ore, si sono toccati livelli che, normalmente, si avrebbero in mesi e mesi di maltempo ed è proprio questo che semina sconcerto e paura.

Il rischio di alluvioni, di allagamenti, di frane e smottamenti è sempre dietro l’angolo ,ragion per cui attenersi ai suggerimenti della protezione civile, è il primo passo per evitare di commettere comportamenti imprudenti, che mettono a rischio la propria incolumità e quella di chi ci sta attorno.

Ci sono però eventi i imprevedibili, come questo di cui vi parleremo, che irrompono all’improvviso, quando l’acqua si fa sentire alla sua massima potenza.

Il ponte sul fiume Elvo, nel Biellese ,che collega i paesi di Mongrando e Borriana, è crollato a causa delle forti piogge e della piena del corso d’acqua.  Le forti piogge hanno portato il ponte a spezzarsi in due e le immagini, riprese dal drone, descrivono la situazione meglio di ogni parola, dal momento che si è materializzata sotto gli occhi, impotenti, di chi ha assistito alla scena.

Il maltempo non sta concedendo tregua, dunque anche le prossime ore saranno critiche per via delle piogge battenti ma in questo caso, ci sono stati coinvolti?

Sin da quando lo scatto ha preso a circolare, occupando molti siti d’informazione, presenti sul web, in tanti sono stati gli utenti che hanno sperato non ci fossero deceduti, data la gravità dell’evento.

Per fortuna, al momento del crollo, nessuna auto stava transitando sul ponte, altrimenti le conseguenze sarebbero state ben peggiori, quelle di una vera e propria mattanza. Lo stato di allerta persiste e richiede un notevole dispiegamento di uomini e mezzi, per garantire, nei limiti del possibile, la sicurezza e preservare l’incolumità dei residenti, in attesa che il sole torni a splendere.

In una sorta di trade union, carabinieri, polizia, protezione civile e vigili del fuoco, in queste ore continuano a monitorare il territorio biellese, anche perché, oltre alla pioggia battente che sta provocando allagamenti, ci sono già state numerose frane. Un fine settimana, quello che ci stiamo accingendo a vivere, all’insegna del maltempo che fa da padrone, specialmente al Nord Italia e la situazione si protrarrà così anche nel giorno di Pasquetta,  con estremo dispiacere di chi sognava un lunedì diverso, all’aria aperta.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.